Il top player della Recanatese appena retrocessa è uomo ovunque. Sirene dal Mantova di Possanzini, la Samb lo sonda, ma può aspettare l’eventuale ripescaggio dei leopardiani
La Recanatese ha rischiato di salvarla da solo con una tripletta nel ritorno dei playout a Pesaro. Exploit che non è bastato: 4-3 Vis e leopardiani retrocessi. Ora, inevitabilmente, c’è curiosità nel capire dove giocherà capitan Alessandro Sbaffo l’anno prossimo. Stupefacenti rumors vogliono che sulle sue tracce di sia mosso addirittura il Mantova, dominatore del girone A di C: un ritorno in Serie B a 34 anni per il Re Leone? Alla base dell’indiscrezione il binario Loreto-Porto Recanati con mister Possanzini, anche se sembra che Sbaffo non abbia approfondito i contatti.
Intanto è chiaro che su un profilo del genere si sia posta l’attenzione di tante squadre del circondario, anche di Serie D: una su tutte la Samb del presidente Massi – abboccamenti preliminari -. Non è escluso, però, che Sbaffo possa rimanere nei professionisti in Lega Pro. In primis a Recanati, squadra che, vale la pena ricordarlo, ha delle chance per essere richiamata al piano di sopra (leggi il focus). La Recanatese è infatti prima nella graduatoria delle riammissioni a costo zero (basta che una squadra avente diritto non presenti la domanda d’iscrizione in C), ed è seconda nella graduatoria delle ripescabili con 300mila euro a fondo perduto (dietro al Milan B, basta che due squadre vengano bocciate dalla Covisoc).
