Una volante della questura di Fermo ha fermato un 17enne tunisino a Lido Tre Archi, già noto alle forze dell’ordine ed entrato illegalmente in Italia
La scorsa sera un equipaggio della Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale della questura di Fermo ha denunciato un diciassettenne in possesso di un coltello e di sostanza stupefacente. In particolare, nel corso di un controllo a Lido Tre Archi gli agenti hanno notato due ragazzi di origine nordafricana, che, vedendo la volante avvicinarsi, sono scappati.
I poliziotti, scesi dall’auto, hanno rincorso gli stranieri, senza mai perderne di vista uno; infatti, dopo un lungo inseguimento fra i diversi androni condominiali presenti nel quartiere, il protagonista è stato fermato. Il ragazzo, non collaborativo e privo di documenti di identificazione, è stato perquisito dagli agenti e dalla tasca dei pantaloni è stato rinvenuto un coltello a scatto di circa 20 centimetri, nelle altre tasche della giacca, oltre a numerose banconote per un totale di circa 1600 euro, sono stati trovati anche 32 involucri contenenti eroina, 12 contenenti cocaina e altri 4 involucri di hashish.
Lo straniero, accompagnato in Questura per i rilievi foto-dattiloscopici, è stato identificato: si tratta di un diciassettenne tunisino entrato illegalmente in Italia attraversando il Mediterraneo ad ottobre del 2021, che ha collezionato numerosi precedenti per furto e invasione di edifici anche in altre province come Livorno e Benevento, continuando anche in questa provincia; è già gravato da misura di prevenzione emessa dal Questore di Fermo nell’ottobre 2023. Il ragazzo era ed è affidato ad un centro di accoglienza per minori di Fermo ma il responsabile della comunità il responsabile ha denunciato nuovamente l’allontanamento del minore in questione.