Tempestivo intervento dei Carabinieri. Il giovane è nel carcere di Fermo
E’ stato arrestato il giovane che nella tarda mattinata di ieri (21 ottobre) armato di martello e incappucciato è entrato nella Farmacia “San Tommaso”, ha minacciato una dipendente, si è fatto consegnare l’intero incasso per poi scappare (LEGGI L’ARTICOLO). Si tratta di un giovane di 28 anni residente in Calabria accusato di rapina aggravata, appropriazione indebita e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere.
Il 28enne si era dato alla fuga a bordo di una Opel Zafira risultata rubata, come da denuncia presentata dal proprietario il 20 ottobre presso la Stazione Carabinieri di Lucera (FG). Grazie all’ottimo lavoro investigativo dei Carabinieri, che hanno utilizzato le telecamere di videosorveglianza pubblica e privata, è stato possibile risalire rapidamente all’auto utilizzata dal rapinatore. I militari hanno tracciato il veicolo, già pochissimi minuti dopo il colpo, localizzandolo e bloccandolo a Fermo, a poca distanza dal luogo della rapina, lungo via Giovanni da Verrazzano. L’auto è stata così circondata da due pattuglie e il rapinatore costretto ad arrendersi. Durante il controllo, l’uomo è stato perquisito e trovato in possesso di parte della refurtiva e del martello utilizzato per commettere il reato. Particolarmente preoccupate e scosse, ancora spaventate per l’accaduto, e per gli attimi di terrore vissuti, le farmaciste.
Inoltre, il 28enne, un operaio edile in tarsferta, subito dopo la rapina si sarebbe recato ad acquistare dello stupefacente che avrebbe poi consumato all’interno dell’auto, dove è stata rinvenuta anche una dose di cocaina, ancora integra. Dopo la redazione degli atti e il foto segnalamento presso il Comando di Fermo, l’arrestato è stato successivamente trasferito presso la Casa di reclusione di Fermo, messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della convalida dell’arresto.