Continua la ricerca dei latitanti da parte dei Carabinieri di Fermo
Nella mattinata di ieri, a Giurgiu (Sud Ovest della Romania, lungo il confine con la Bulgaria) le autorità di polizia romene in sinergia con i Carabinieri di Fermo hanno rintracciato un altro latitante. Si tratta di un pluripregiudicato di nazionalità romena, 32enne, già domiciliato a Lido tre Archi di Fermo. L’uomo era ricercato perché colpito da ordinanza di misura di custodia in carcere, emessa dalla Procura della Repubblica di Fermo, per l’espiazione di un cumulo pene di quasi 11 anni per rapina pluriaggravata e lesioni personali in concorso, reati commessi a Porto Sant’Elpidio nel marzo del 2017.
Il pericoloso criminale, il 20 marzo del 2017 in orario notturno nel centro di Porto Sant’Elpidio, in concorso con un suo connazionale, dopo aver avvicinato in strada un uomo e avergli chiesto una sigaretta e la somma di cinque euro (ed avendo ottenuto una risposta negativa) prima lo minacciava, puntandogli un coltello alla gola e intimandogli di consegnare tutto il denaro che portava con sé, poi, dopo un vano tentativo di fuga della persona aggredita, la strattonava e malmenava, continuando a percuoterla anche una volta che si era accasciata al suolo (impedendogli ogni movimento e tenendogli premuto un piede sul collo mentre si trovava a terra causandogli così lesioni personali tra cui trauma cranico e trauma ad una mano) sottraendogli infine il portafogli contenente il denaro e i documenti.
I due vennero identificati e denunciati per rapina pluriaggravata e lesioni ma, subito prima della sentenza, il pregiudicato ora assicurato alla giustizia, si era reso irreperibile lasciando l’Italia. L’intensa attività investigativa condotta dai Carabinieri del Reparto Operativo di Fermo ha consentito di localizzare l’uomo in alcune zone della Romania (dove aveva trovato ospitalità presso amici e parenti). L’autorità Giudiziaria ha poi esteso il provvedimento di cattura in ambito Europeo, formalizzando così un mandato d’arresto europeo. Il provvedimento di cattura europeo è stato quindi eseguito con l’arresto del pericoloso criminale rintracciato presso un’abitazione nella città di Giurgiu, lungo il confine bulgaro, individuata grazie a mirati approfondimenti condotti dai poliziotti romeni.
Il latitante, ricercato attivamente dall’aprile del 2024, è attualmente a disposizione dell’autorità Giudiziaria romena (Corte di Appello di Galati) in attesa delle procedure di consegna previste in ambito Europeo. In Romania il 32enne era altresì ricercato per una condanna per reati predatori, condanna che sconterà in quel Paese prima di essere consegnato alle autorità italiane.
Salgono così a 8 i catturandi localizzati e arrestati all’estero da inizio anno dai Carabinieri.
