Operazione antidroga dei Carabinieri di Fabriano
Nel corso di servizi preventivi antidroga quotidianamente svolti da parte dei Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Fabriano, gli appartenenti al Nucleo Operativo e Radiomobile, nel corso della nottata, hanno tratto in arresto un trentenne albanese residente in un’altra regione ed un quarantenne italiano residente in una provincia limitrofa, responsabili del reato di detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti (art. 73 D.P.R. 309/1990).
In particolare il cittadino albanese e quello italiano, già noto alle Forze di Polizia, sono stati controllati nei pressi dell’uscita Fabriano Ovest, luogo a confine tra l’Umbria e le Marche, precisamente all’altezza del bivio di Valle Eremita, appartati in disparte. Si trovavano a bordo di due vetture quando i Carabinieri, insospettiti, hanno chiesto ai due uomini le ragioni della loro presenza nel luogo.
L’atteggiamento evasivo di uno di loro e “nervoso” dell’altro conducente, hanno indotto i militari ad approfondire il controllo e sottoporre entrambi a perquisizione personale e veicolare. Nell’auto dell’albanese, celati sul sedile posteriore sotto alcuni indumenti, sono stati rinvenuti oltre 6000 euro, provento parziale dello scambio di stupefacente; mentre all’interno del veicolo dell’italiano celata nel porta oggetti, sotto i documenti di circolazione, oltre 100 grammi di cocaina in un unico involucro ed un secondo involucro contenente un grammo della stessa sostanza.
Tale ingente quantitativo avrebbe reso sull’illecito mercato circa 90.000 euro, tutto immediatamente posto sotto sequestro, così come il veicolo dell’albanese il quale, ad un attenta analisi, è risultato “predisposto” con una intercapedine segreta attivabile attraverso una complessa procedura a veicolo acceso.
I due uomini sono stati dichiarati in arresto e, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria, condotti presso la casa circondariale di Ancona Montacuto.
