Ancora non è stata messa la parola fine alla realizzazione dell’impianto di stoccaggio gas da realizzare nel quartiere Agraria a San Benedetto del Tronto. Dopo la sentenza del Tar che ha annullato il provvedimento del Ministero dell’Ambiente che aveva respinto la proroga della Via richiesta dalla società proponente, la palla passa al Consiglio di Stato chiamato a dirimere la questione. Il gruppo parlamentare Europa Verde e Sinistra interpella il governo sulla necessità di realizzare questi impianti.
“Servono tutti questi nuovi centri di stoccaggio?”. E’ la domanda che si pone il consigliere comunale dei Verdi avv. Paolo Canducci che aggiunge: “Con i siti già esistenti abbiamo superato brillantemente la crisi del gas russo. Ad oggi, poi, sono pieni al 95%. Il nostro gruppo parlamentare interrogherà il Ministro Pichetto Fratin per sapere a che punto è lo stato dell’arte e per capire anche se sia in atto una speculazione per fare diventare l’Italia un deposito di gas per l’Europa. Questo è un discorso che riguarda anche il sito di stoccaggio di San Benedetto”.
La realizzazione di questo deposito potrebbe anche pregiudicare la vocazione turistica di San Benedetto. “Per decenni -è sempre l’avv. Canducci che parla- in città abbiamo investito per attrarre i turisti e dal punto di vista commerciale. La realizzazione di un impianto di stoccaggio gas annullerebbe tutto ciò che è stato fatto. Rappresenta un rischio per la città -conclude l’esponente Verde- e per tutte le attività che ruotano intorno al settore turistico“.