SERIE D – Al Del Conero ko l’Avezzano
Il settimo gol in campionato di Martiniello piega l’Avezzano e lancia più in alto l’Ancona che si arrampica al quarto posto mettendo la freccia su Atletico Ascoli e Teramo. I dorici creano tanto, ma devono attendere il 72’ per infrangere la resistenza degli abruzzesi, alla seconda sconfitta esterna consecutiva dopo quella di Castelfidardo. Nessuna sorpresa nell’undici iniziale disegnato da Gadda che preferisce Rovinelli a Boccardi nel trio difensivo e affida a Alluci il compito di rifornire l’unica punta Martiniello. I neoacquisti Battistini e Varriale non sono presenti nemmeno in panchina, dove parte di nuovo il trequartista Belcastro. Dall’altra parte l’esperto Pochesci schiera cinque under e punta sui guizzi dell’ex De Silvestro per incidere. Il primo squillo dorico di un primo tempo condotto all’assalto, ma senza lucidità sotto porta, arriva dal tentativo dal limite di Sare che esce di poco. Ispirato dalla sponda di testa di Martiniello, ci prova dai venticinque metri anche Alluci che mette i brividi a Cultraro. L’Avezzano punge solo con Ferrari che non arriva alla deviazione vincente sugli sviluppi di un corner. Dall’intervento errato di Cultraro sulla conclusione di Sare scaturisce un serio pericolo per gli abruzzesi, ma il portiere rimedia prima che il pallone varchi la linea di porta. Un’altra chance la confezionano Useini e Pecci per Martiniello, la cui inzuccata non inquadra il bersaglio. Sulla fascia sinistra è molto attivo Pecci, che insidia di nuovo Cultraro con un destro a giro, mentre Rovinelli fallisce la girata risolutiva da posizione invitante. Lo stesso difensore sfiora sul nuovo affondo del solito Pecci il vantaggio, sventato dal balzo felino di Cultraro. A inizio ripresa l’Avezzano spaventa i biancorossi, salvati dalla prodezza di Laukzemis sulla botta ravvicinata di Ferrari, innescato dalla ripartenza di Konate. L’Ancona non ha la stessa verve della prima frazione e Gadda incrementa il peso offensivo con l’inserimento della seconda punta Amadori. La mossa del mister viene premiata due minuti dopo dal vantaggio firmato di testa da Martiniello, a segno per la terza settimana di fila, sull’azione condotta dal neoentrato. A tenere in piedi l’Avezzano provvede Cultraro che nega il raddoppio prima a Gulinatti poi a Alluci. Il bis viene dilapidato anche da Codromaz, ma l’Ancona non concede varchi e arpiona la quinta vittoria nelle ultime sei partite.
Il tabellino della gara.
ANCONA – AVEZZANO 1 – 0
ANCONA (3-5-1-1): Laukzemis; Rovinelli, Codromaz, Magnanini; Bugari (17’st Marino), Sare (25’st Amadori), Gulinatti, Useini, Pecci (36’Boccardi); Alluci; Martiniello (39’st Belcastro). (A disp. Bianchi, Niccolò Bellucci, Merighi, Bikovskis, Azurunwa). All. Gadda.
AVEZZANO (3-5-2): Cultraro; Sbardella, Graziano, Bassini, Sbardella (36’st Viotti); Konate (30’st Vantaggiato), Mascella (1’st Coiro), Carriola (34’st Ferrandino), Pensalfini, Allessi; De Silvestro, Ferrari. (A disp. Zammarion, Lombardi, Macchia, De Leonardis, Senese). All. Pochesci.
ARBITRO: Iudicone di Formia.
RETE: 27’st Martiniello.
NOTE: ammoniti Sbardella, Martiniello, Amadori; corner 5-3; recupero 1’pt e 5’st.