“Il sindaco eletto è Spazzafumo o il 5S Angelini?”, i dubbi di Bollettini (Azione)

“L’urbanistica è il tema più rilevante dell’amministrazione, perché affidarla a un ex candidato sindaco non eletto in Consiglio?”

Qualche settimana fa abbiamo appreso dalla stampa che l’attuale Giunta Spazzafumo ha deciso di affidare un importante tavolo di lavoro sull’urbanistica, che si occuperà di ridisegnare la pianificazione territoriale della città, a Serafino Angelini, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle alle ultime elezioni comunali dello scorso ottobre”, afferma Alessandro Maria Bollettini, coordinatore di Azione di San Benedetto del Tronto.

“Questo discutibile percorso, sottovalutato dall’opinione pubblica, a quanto pare – continua Bollettini – è andato avanti spedito, visto che il team si è già riunito per pianificare il futuro del nostro porto, per quanto riguarda cantieristica, pesca e turismo.

Visto e considerato che il tema dell’urbanistica è uno dei temi più rilevanti in assoluto in materia di politica locale, che è uno degli ambiti più caratterizzanti il mandato di un Sindaco e della sua Giunta, nonché solitamente parte più vasta e centrale del programma di una coalizione, ci chiediamo che senso abbia affidarlo ad un candidato sindaco sfidante.

Serafino Angelini non è stato eletto Sindaco, a differenza di Antonio Spazzafumo, e non è stato eletto in Consiglio Comunale, visto che la sua coalizione non ha guadagnato neanche un seggio alle ultime elezioni.

E allora perché una materia così decisiva, anche ai fini della valutazione di un intero mandato amministrativo, deve essere data in mano a lui, piuttosto che essere gestita dal Sindaco eletto, dalla giunta e dal consiglio? Se l’intento voleva essere quello di coinvolgere la minoranza, allora gli strumenti che la legge prevede a tale scopo sono le commissioni consiliari, oltre che percorsi partecipativi con la cittadinanza. Non certo commissioni costituite sulla base di qualche ragionamento di cui non è dato a noi conoscere il senso.

È evidente che siamo di fronte ad uno scenario totalmente assurdo ed imprevedibile, con il Movimento 5 Stelle che anche a livello locale dimostra di essere il partito emblema del trasformismo, capace di qualsiasi giravolta valoriale e contenutistica, pur di continuare a giocare un ruolo nella politica locale, così come in quella nazionale.

È da mosse sconsiderate come questa che nasce la frattura profonda tra cittadini e politica, tra candidati ed elettori. È in questa crepa che nasce la sfiducia dei cittadini nei confronti di politica e politici. Arriverà sempre un nuovo partito, movimento o paladino del civismo pronto a cavalcare questa giusta sfiducia e a riempire come acqua quello spazio, salvo poi comportarsi allo stesso modo una volta vinte le elezioni.

Ma un conto è riuscire a vincerle, ed un conto è riuscire a governare una città. Il Sindaco Spazzafumo, legittimamente eletto, è ancora in tempo per tornare sui suoi passi – conclude Bollettini – e dimostrare di esserne in grado, mettendo innanzitutto fine a questo controsenso istituzionale del tutto inopportuno”.

redazione
Author: redazione

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS