PORTO SANT’ELPIDIO – In palio il futuro della città
di Maikol Di Stefano
Il silenzio, le vetrine e i social. Tre candidati al ruolo di sindaco per la città di Porto Sant’Elpidio e tre modi, totalmente differenti, d’iniziare a muoversi in questa campagna elettorale.
Il primo è quello scelto dall’ex sindaco Paolo Petrini. Dopo aver annunciato la sua scesa in campo, il già Deputato della Repubblica ha tenuto un profilo molto basso. Si è mostrato in città ad alcuni eventi come l’inaugurazione dell’ex cineteatro Beniamino Gigli, ma senza rubare mai la scena. Un atteggiamento che si fa forza del passato da cui Petrini arriva. L’ex sindaco è sicuramente l’uomo da battere, la sua coalizione è quella dell’attuale amministrazione uscente, non ha mai perso una tornata elettorale e arriva dopo il decennio Franchellucci che fra alti e bassi ha riconsegnato alla città una nuovo centro formato dalla piazza Garibaldi e dal recupero del Gigli. Proprio da qui, da quest’ultimo luogo venerdì sera Petrini si esporrà nel primo incontro pubblico alla cittadinanza.
Un passato in consiglio comunale ce l’ha anche Massimiliano Ciarpella, all’opposizione durante la legislazione Andrenacci e che ha tappezzato la città di manifesti col suo volto. Una campagna elettorale classica, in pieno stile con quello che è il format classico utilizzato solitamente da Fratelli d’Italia, partito “stella” della sua coalizione. Oltre al volto sorridente stampato in quasi tutta la città, Ciarpella ha già organizzato la prima cena elettorale con i suoi sostenitori e anche lui partirà in settimana con il tour dei quartieri; giovedì 23 nel quartiere di Fonte Di Mare si apriranno le danze.
Videoclip in giro per la città, post e foto sono le armi utilizzate dalla coalizione di Gianvittorio Battilà. Una serie di contenuti che vede spesso il candidato sindaco direttamente impegnato in prima persona, spesso coadiuvato dai volti più conosciuti del gruppo come l’attuale consigliere di minoranza Pierpaolo Lattanzi. Tra i tre il primo a partire per la campagna d’ascolto in città sarà proprio Battilà che già domani, mercoledì 22 marzo, incontrerà i cittadini nel quartiere Faleriense.
Tre realtà differenti che ad oggi hanno comunicato in maniera totalmente diversa, mostrando lati di forza, ma anche alcuni punti deboli del loro parlare alla città. Bisogna capire ora, una volta che si passerà dall’immagine ai contenuti chi dei tre saprà trasmettere meglio agli elettori la propria idea di amministrazione perché alla fin dei conti fra il silenzio, le vetrine ed i social in palio c’è il futuro prossimo di Porto Sant’Elpidio.