Il Sant’Orso tira un sospiro di sollievo

PROMOZIONE – Gli uomini di mister Cicerchia vincono contro il Gabicce Gradara. Successo anche per l’Appignanese, Moie e Marina chiudono in pareggio

Il Sant’Orso festeggia la salvezza. Dopo il blitz dello Stefanelli nello scontro diretto con la Pergolese, i fanesi concedono il bis avvicinandosi al traguardo. Colleziona la terza sconfitta consecutiva il Gabicce Gradara, senza più obiettivi dopo essere stato estromesso dalla zona playoff. Nemmeno l’attacco azzerato dalle squalifiche di Muratori, Saurro e Donati, unite a quelle del capitano De Angelis in cabina di regia e del fuoriquota Scarlatti, frena la squadra di Cicerchia, protagonista di una prova attenta e concreta. Le reti nel primo tempo di Mattioli e Fontana regalano l’apoteosi ai fanesi con una giornata d’anticipo grazie al +14 sul Barbara Monserra penultimo.

SANT’ORSO – GABICCE GRADARA  2 – 0

SANT’ORSO: Fiorelli, Ferri, Rovinelli, Giunti, Fontana, Giacomelli, Bastianoni, Frulla, Luchetti, Mattioli, Grandicelli. (A disp. Amadori, Montinaro, Moschella, Donini, Lepore, Tonucci, Torcoletti, Tanfani). All. Cicerchia.

GABICCE GRADARA: Remedia, Semprini, Costa, Mercurio, Gallotti, Tombari, Morini, Rapagnani, Torsani, Magi, Marchetti. (A disp. Andreani, Sarli Fuzzi, Morbidi, Terenzi, Moutatahhir). All. Capobianco.

ARBITRO: Alfonsi di San Benedetto del Tronto.

RETI: 19’pt Mattioli, 28’pt Fontana.

Il Marina schiuma rabbia per la rimonta subita all’ultimo secondo, ma resta al quarto posto e vede i playoff dietro l’angolo grazie al calendario favorevole che riserverà all’ultima giornata la sfida casalinga contro la retrocessa Appignanese. Si congeda dai propri tifosi con un pareggio il Moie Vallesina che non ha centrato il traguardo dei playoff, fissato a inizio stagione dopo il secondo posto dello scorso campionato. Non è bastato il buon girone di ritorno per completare la rimonta dopo un’andata deficitaria, trascorsa sempre in piena zona playout. A Sabbatini risponde in zona Cesarini l’illustre ex Marini. Da segnalare nella squadra di Rossi l’ingresso del baby Lorenzetti, bomber dell’Under 17, e le duecento presenze di capitan Mosca.

MOIE VALLESINA – MARINA  1 – 1

MOIE VALLESINA: Barigelli, Giampaoletti (43’st Pandolfi), Gregorini, Carboni (40’st Druzhbliak), Balducci, Marini, Sassaroli, Mosca (25’st Costantini), Pieralisi, Nardone (32’st Lorenzetti), Pierpaoli. (A disp. Panfoli, Serantoni, Paolucci, Romagnoli, Gueye). All. Rossi.

MARINA: Sollitto, Burini, Gagliardi, Rossetti, Cucinella, Carloni, Sabbatini (32’st Alessio Catalani), Gregorini (43’st Romanelli), Tommaso Catalani (32’st Ogiesoba), Daidone (26’st Droghini), Massaccesi. (A disp. Cominelli, Santarelli, Maiorano, Rosi, Ubertini). All. Profili.

ARBITRO: Cacchiarelli di San Benedetto del Tronto.

RETI: 24’st Sabbatini, 50’st Marini.

Termina con il secondo successo consecutivo dell’Appignanese l’unica sfida della penultima giornata del girone A di Promozione tra formazioni senza più obiettivi. Si congeda dai propri tifosi con un nuovo sorriso dopo quello contro il Barbara Monserra la cenerentola, retrocessa matematicamente da due settimane al termine di un cammino caratterizzato da errori e problematiche a volontà. Rimedia un’altra delusione la Vigor Castelfidardo, delusa per la mancata qualificazione ai playoff dopo tre finali perse nelle precedenti tre stagioni. Coincide con una sconfitta il debutto sulla panchina dei fidardensi di Polzonetti, traghettatore per il finale di campionato dopo l’esonero di Malavenda. Decidono le reti di Carboni e Voinea, inutile il guizzo di Stampella per gli ospiti.

APPIGNANESE – VIGOR CASTELFIDARDO  2 – 1

APPIGNANESE: Piergiacomi, Zitti, Fermani, Raffaelli, Argalia, Brandi, Ghannaoui, Rapaccini, Voinea, Mongiello, Carboni. (A disp. Piercamilli, Gagliardini, Gesuelli, Morresi, Marcolini, Romanzetti, Jayed, Daniele, Pasqui). All. Cotica.

VIGOR CASTELFIDARDO: Lombardi, Garofolo, Perna, Gioielli, Bandanera, Valler, Stampella, Corneli, Storani, Terrè, Barigelli. (A disp. Boninfante, Calligari, David Nasif, Carletti, Magi, Pasqualini, Ascani, Kurti, Biondi). All. Malavenda.

ARBITRO: Storoni di Ascoli Piceno.

RETI: 7’pt Carboni, 30’pt Voinea, 36’pt Stampella

Author: Daniele Tittarelli