SERIE B – Sconfitta dell’Ascoli contro il Palermo ma la nota lieta è aver ritrovato il mediano
I silenzi, il mercato, le strategie. Poi l’incontro a Roma, le telefonate e il post d’amore su Instagram. L’ultimo mese e mezzo di Marcel Buchel è stato alquanto “zompettante” come si potrebbe dire ad Ascoli. E come ogni pagina del destino qualche coincidenza c’è sempre. Ecco perché, ad un passo dal trasferimento, in questo momento Buchel poteva comunque essere in campo a lavorare dopo una sconfitta e sempre per 2-1. La Spal, infatti, è caduta a Cagliari mentre l’Ascoli ha lasciato il passo alla rosa dell’altra isola, il Palermo, con il medesimo risultato. Incroci e contro incroci che però riportano in campo da titolare Marcel dopo i 25’ proprio contro la Spal.
Da Ascoli-Modena dello scorso 8 ottobre in poi, Buchel ha collezionato ben 6 non convocazioni, quattro panchine, 29’ a Sudtirol, 9’ in casa contro il Como e 32’ contro la Reggina. Il rientro da titolare contro il Palermo è una nota lieta dell’ambiente bianconero, oltre ovviamente alla rete di forte dopo pochissimi minuti dall’ingresso in campo. Il “mediano ritrovato” ha calciato per 3 volte in porta (Ciciretti 7, Gondo 4) commettendo 2 falli e crossando altrettante volte. Non certo come Falasco, ben 14 cross nell’arco di tutto il match. Anche le tipologie di passaggio fanno la differenza. Infatti è l’uomo bianconero con maggior riuscita di passaggi – anche se non quello che ne ha effettuati di più – soprattutto quelli di “media distanza”. Ottantatré minuti che nella sconfitta picena segnano però un ritorno in barca, al timone tattico e di equilibrio della squadra.
