Il Ripe San Ginesio si ferma sul più bello: “Siamo arrivati stanchi ma non ci rimproveriamo nulla”

CALCIO – Le interviste in casa biancorosanero nel post gara

Alla gioia in casa Santa Maria Apparente si contrappone l’amarezza e la delusione in casa Ripe San Ginesio che alza bandiera bianca all’ultima curva dopo una stagione che comunque rimarrà impressa nella storia della società biancorosanero per il record di punti fatti in campionato e soprattutto per l’imbattibilità avuta in tutta la regular season nel girone F, chiuso al primo posto a pari punti con la Cingolana San Francesco. Un passivo severissimo per gli uomini di Pagnanini, alla terza finale persa dopo quella di Coppa Marche contro il Loreto e nello spareggio per la vittoria del campionato con la Cingolana, che avrebbero meritato molto di più e forse anche essi il salto di categoria per la stagione disputata. Nel post gara abbiamo ascoltato a caldo le voci dei protagonisti in casa ripense, partendo proprio dal tecnico Gregorj Pagnanini: “Mi trovo a commentare una partita dove vince chi segna. Noi ci abbiamo provato ma non siamo stati capaci e questo è innegabile. Abbiamo avuto occasioni il primo e secondo tempo. Il Santa Maria Apparente è stato più bravo di noi e quindi merito a loro che forse ci ha creduto di più. Dispiace perché la Coppa, lo spareggio e oggi non siamo riusciti a centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Abbiamo fatto il massimo. Stagione positiva? Nessuno ci toglierà i sessantasei punti fatti, la finale di Coppa e le quarantacinque partite fatte in questa stagione. Siamo arrivati un po’ stanchi. Non ci possiamo rimproverare nulla. Abbiamo fatto un’annata straordinaria. Dispiace non aver raggiunto l’obiettivo perché a un certo punto ci abbiamo creduto, con l’imbattibilità e la miglior difesa del campionato, forse una delle migliori di tutti i gironi di Seconda Categoria. Dispiace commentare una sconfitta per 3 a 0 a margine di un campionato così bello, ma il calcio è questo”.

Alle parole di Pagnanini fanno eco quella della vice-presidente del Ripe Marta Tentella: “E’ stato un anno fantastico, con un finale senza dubbio amaro. Questo però è il calcio, c’è chi vince e chi perde. Spero di lasciare ai ragazzi soprattutto il ricordo di un’annata spettacolare, sia per la finale di Coppa, dove siamo arrivati comunque secondi, sia per questa finalissima dei playoff. Sono fiera del gruppo e della squadra. Usciamo a testa alta”.

Author: Nicolò Ottaviani