“Il playout con la Viterbese è sabato, non va giocato prima: tifosi fondamentali”

SERIE C – Il direttore della Fermana Massimo Andreatini rilassa il gruppo: “In ritiro un giorno dopo, autolesionistico puntare allo 0-0”

Mancano tre giorni al ritorno del playout con la Viterbese. La piazza fermana scoppia, i biglietti vanno a ruba, i pullman si stanno riempiendo (leggi le info) e da oggi (mercoledì) i ticket saranno disponibili anche al Fermana Store in casetta rossa. C’è tempo sino alle ore 19 di venerdì per accaparrarsene uno.

Di pari passo ad una tifoseria che sta rispondendo in modo concreto, c’è il gruppo squadra della Fermana che deve gestire l’emozione. A tal proposito, i canarini andranno in ritiro un giorno dopo: domani (giovedì) partiranno alla volta di una località nei pressi di Viterbo – non si farà l’intermezzo all’Astoria – e lì rimarranno sino a sabato.

Il direttore Massimo Andreatini ha spiegato il perchè dettando la sua legge nel corso di una ospitata a “Vera Tv” l’altra sera. “Il fattore psicologico sarà importante e questa partita non va giocata prima. La tensione non dovrà essere esagerata – ha detto Andreatini -. L’entusiasmo è dilagante e il nostro pubblico ci trascinerà con passione come già avvenuto al Recchioni. Percentuali di salvezza? Il discorso è aperto, credo che sia presto per aumentare i giri del motore e i numeri li faccio dire agli altri. Chi sbaglierà di meno sabato sera festeggerà”.

Dal punto di vista tecnico-tattico che Fermana dovremo aspettarci? “Ho già parlato alla squadra, non dovremo sederci sull’1-0 della gara d’andata. Sarebbe autolesionistico andare a difendere strenuamente lo 0-0, risultato che nasconde molte insidie. Il gol dovremo cercare di farlo”.

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