Il Montefano è rodato, Mastronunzio lontano dal top della condizione

ECCELLENZA – Il tecnico Lattanzi può trarre buone indicazioni dopo la prima partita di Coppa. Dal bomber ci si aspetta quel qualcosa in più per il salto di qualità

di Andrea Busiello

Lo zoccolo duro della scorsa stagione dovrebbe garantire affidabilità. Il manico è di quelli comprovati e così il Montefano è pronto per una stagione da mina vagante. Nella sfida di Coppa contro il Valdichienti Ponte si sono viste cose interessanti per una squadra già collaudata e che si aspetta da bomber Salvatore Mastronunzio quel quid in più per crescere.

Lorenzo Carotti, centrocampista del Montefano

Il giudizio dopo la prima sfida ufficiale è senza dubbio positivo. La formazione di Lattanzi fa leva su una retroguardia di caratura composta dal valido portiere Rocchi e da centrali di spessore come lo sono Moschetta e Pigini. In mediana Carotti è l’autentico faro della squadra ed è quel giocatore capace di avere la giocata giusta da un momento all’altro. L’inserimento in organico da parte di Pucci è sicuramente un altro tassello prezioso ma come anticipato prima la vera e propria marcia in più la si aspetta da Mastronunzio. Ieri contro il Valdichienti è apparso ancora un pò indietro di condizione e la squadra ne ha risentito. E’ chiaro che dal momento in cui Mastronunzio sarà al top della forma il Montefano potrebbe essere una vera e propria mina vagante del massimo torneo d’Eccellenza.

Roberto Lattanzi, tecnico del Montefano
Alessandro Molinari
Author: Alessandro Molinari

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