SERIE D – Il difensore classe 1998 è stato il match winner della rocambolesca sfida col Notaresco: “Squadra di carattere, non abbiamo mai mollato ma la strada è ancora lunga”
di Michele Raffa
Quando l’unità d’intenti è valida e di livello, nel corso di un campionato tutti gli elementi sono indispensabili. Se fin qui l’orchestra biancorossa ha funzionato con i soliti noti Bittaye, Melandri e Pignat, nella difficile gara col Notaresco ecco spuntare Dorato, ma soprattutto incredibilmente Cuccato. Quest’ultimo dopo aver causato il rigore trasformato da Minella, tira dalle sabbie mobili il Matelica e lo guida al successo nel momento più buio dei biancorossi. Una squadra dalle mille sfaccettature, ma che giornata dopo giornata continua a sorprendere sempre più. Quale formazione, avanti 2 a 0, dopo esser stata rimontata, riuscirebbe a trovare forze e le energie per rialzarsi e portre a casa il risultato sovvertendo l’inerzia del match? “Questa squadra qua ha carattere, non molla e non vuole perdere, qualità che il mister chiede ma che devono partire dal singolo e a mio parere noi ne abbiamo. Sono felicissimo per il gol, e soprattutto per i miei compagni, sono state delle belle emozioni”. Federico Cuccato, difensore classe ’98, alla sua seconda stagione in biancorosso, è un ragazzo tutt’altro che abituato alla gioia personale, ma nel post gara mister Tiozzo lo ha considerato come uno dei migliori ’98 d’Italia. “Ringrazio moltissimo il mister per le belle parole, io non mi sento il miglior difensore centrale 98 d’Italia. Non voglio paragonarmi ad altri, penso solo a fare il bene mio e della squadra migliorandomi ogni allenamento“. Ottava vittoria in nove gare, dopo Pineto sette vittoria consecutiva, tra cui una di platino con il Cesena. Per Cuccato e compagni si prosetta un campionato a braccetto con i bianconeri, attualmente secondi a meno due. “Noi siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo, ma è ancora prestissimo per parlare, l’unica cosa che conta è fare prestazione ogni domenica senza guardare agli altri concentrandoci solo su noi stessi. Ora pensiamo a domenica con la sammaurese, pensiamo a fare una buona settimana di allenamenti che sarà sicuramente una partita dura come tutte in queste girone”.
