PROMOZIONE – Wali, Nazziconi e Mauro da paura sfiancano i biancorossi che poi si piegano nel finale: decisivo il 2003 Biondi, rigore procurato (gol Ferranti) e 2-0 di testa
Il risultato, e la prestazione, che non ti aspetti. La Palmense ha battuto il Matelica, la grande favorita, entusiasmando e divertendo. Basti pensare che il portiere dei biancorossi, Ginestra, è risultato molto attivo con almeno quattro o cinque parate importanti, prima di capitolare due volte dopo il 75’, colpa di un rigore e di un calcio d’angolo. Senza Iori, la stella del campionato, il Matelica ha faticato scopiazzando la Sangiorgese – sconfitta per 2-0 il giorno prima con il Corridonia – e la Palmense ha messo a punto una strategia straordinaria. Attaccare, attaccare, ancora attaccare, in barba ai pronostici, difendendo poi con ordine quando serviva. Nel 4-4-2, i giocatori offensivi di Cardelli hanno brillato: Wali una forza della natura, Nazziconi e Mauro da esterni a tagliare nel campo e Ferranti, punta centrale, a sacrificarsi. E poi a pungere, ad un quarto dalla fine, realizzando il penalty. L’uomo decisivo, però, è stato il neoentrato Biondi: minuti da pazzi per il ragazzo, che si è procurato il rigore e poi ha chiuso la sfida saltando di testa più in alto di tutti, lui che è un piccoletto. Insomma, il Matelica piegato dai Fab5.
La cronaca. E pensare che erano stati gli ospiti, di fronte a lady Canil, a dare i primi segnali. Al 6’ da un lancio lungo di Ginestra il Matelica guadagna una punizione dallo spigolo dell’area, se ne incarica il centrale goleador Ferretti che però trova Osso proteso in tuffo. Uno squillo che non desta del tutto un Matelica– senza il finalizzatore Iori, infortunato in tribuna con una calza stretta al polpaccio –con qualità dalla metà campo in su. Si fa infatti preferire la Palmense, più brillante nella gestione degli spazi del suo campo e con i tagli dentro degli esterni Mauro a destra e Nazziconi a sinistra. Davvero un piacere per gli occhi. Al quarto d’ora l’ex Monterubbiano incuneatosi dentro scarica un destro che chiama Ginestra alla risposta. Al 20’ succede di tutto, su un corner di Jachetta la Palmense rischia l’autogol con un auto-palo di testa, mentre sulla spazzata susseguente della difesa Ginestra si culla troppo sugli allori e sulla pressione di un indemoniato Wali quasi non combina un pasticciaccio. Crescono gli ospiti, dopo la pausa di metà tempo, a seguito di una seconda palla, è Jachetta che arma il mancino ma Osso è straordinario nella respinta d’istinto. La stessa cosa capita nell’altra area a Ferranti, che dopo una spazzata dei suoi si ritrova di fronte ad un Ginestra monumentale in uscita per stoppare il tentativo di pallonetto. Al 38’ l’occasione clamorosa è per il 2005 Stroppa che sbaglia a tu per tu con Osso dopo buona spizzata di Dell’Aquila. Ma che buco sulla destra: così Cardelli toglie lo sfasato Vallasciani – ammonito – per Gregonelli – saltata al fotofinish la vacanza in Marocco, nei territori colpiti dal terremoto –. Di là c’è invece lavoro per “Ginestrone”, bravo a deviare ancora un destro di un imprendibile Wali. E’ davvero una scheggia l’ex Civitanovese che mette sempre in difficoltà gli statici Lapi e Ferretti e prima dell’intervallo c’è tempo per un’altra chance dopo fuga del coloured: Nazziconi rifinisce per Mauro il cui tiro già solo l’illusione del gol.
Nella ripresa la partita rimane aperta e godibile, al 60’ si rinnova la sfida tra Wali e Ginestra vinta ancora da quest’ultimo – buona la sponda di Ferretti –: il portiere classe ’79 è insuperabile pure su Nazziconi che rientra e calcia sul primo palo. Ma il castello crolla al 75’ dopo l’ennesima ripartenza incredibile di Wali che invita il neoentrato Biondi in area: agganciato, è calcio di rigore. Ferranti dal dischetto non si fa innervosire dal totem Ginestra realizzando l’1-0 con una botta centrale. Biondi, fuoriquota, è un fattore. Lui, uno dei più bassi di statura, chiude la gara impattando di testa un corner in modo vincente: 2-0 e vittoria incredibile contro la favorita numero uno per l’Eccellenza. E pensare che pure un’alta stella dell’attacco fermano, Edoardo Pelliccetti, era fermo per infortunio…
Il tabellino
PALMENSE-MATELICA 2-0
PALMENSE (4-4-2) Osso; Vallasciani (39’pt Gregonelli), Bachaggour (22’st Tamburrini), Silvestri, Virgili; Mauro, Haxhiu (22’st Tarulli), Valle Indiani, Nazziconi (30’st Biondi); Wali, Ferranti (39’st Tassi) (A disp: Iommi, Ferri, Salvatori, Pelliccetti) All: Cardelli
MATELICA (4-3-3) Ginestra; Girolamini, Lapi, Ferretti, Merli; Gobbi (22’st Gubinelli), Scotini (41’st Brunelli), Paradisi; Jachetta, Dell’Aquila, Stroppa (A disp: Petrelli, Croia, Santamarianova, Aquila, Morettini, Sileoni, Brachetta) All: Tasso
ARBITRO Eletto di Macerata
RETI 30’st Ferranti su rigore, 42’st Biondi
NOTE ammoniti Ferranti, Gobbi, Gregonelli, Merli
