Il Marina non va oltre il pari, la Biagio si avvicina ancora

PROMOZIONE A – Esordio col botto per Pazzaglia sulla panchina della Fermignanese

Si ferma ancora il Marina, al secondo pareggio consecutivo, che vede il quinto posto in pericolo visto il successo della Biagio Nazzaro, salita a -2 in vista dello scontro diretto di domenica. Inanella il nono risultato utile di fila la Pergolese che si conferma inviolabile nelle retrovie. Il mister biancazzurro Giorgini ritrova Giovagnoli in difesa, dove persiste l’assenza di Medici per problemi muscolari, e rivoluziona l’attacco con gli inserimenti di Pierandrei e Rossini. Privo degli squalificati Fontana e Rebiscini oltre che dell’infortunato Carbonari, il timoniere rossoblù Guiducci ridisegna il reparto arretrato con Anastasi e Piermarioli e affida a Petrucci e Bucefalo il compito d’ispirare Fraternali. Quest’ultimo prova subito il diagonale che non inquadra il bersaglio. I biancazzurri rispondono con Pierandrei che viene bloccato a due passi da Aluigi. Nitida anche l’opportunità sciupata da Nacciarriti che manca l’appoggio vincente al solitario Pierandrei. La Pergolese punge con Fraternali, sul quale Ricci risponde con una parata prodigiosa. Serve il salvataggio provvidenziale di Savelli per frenare Nacciarriti, mentre Nacciarriti è salvifico a inizio ripresa su Rossini. Il Marina aumenta i giri del motore nel finale, ma le speranze di successo s’infrangono sull’inzuccata sciupata da Carloni sul traversone dalla destra. La formazione di Giorgini resta senza gol. Il team di Guiducci vede la salvezza.

Il tabellino della gara.

MARINA – PERGOLESE 0 – 0

MARINA: Ricci, Cucinella, Maiorano, Rossetti, Giovagnoli, Carloni, Gregorini (23’st Sabbatini), Gagliardi (15’st Testoni), Pierandrei (42’st Piermattei), Nacciarriti, Rossini (31’st Gabrielli). (A disp. Coacci, Droghini, Marcellini, Moliterni, Massaccesi). All. Giorgini.

PERGOLESE: Aluigi, Salciccia, Anastasi, Piermarioli, Lattanzi, Savelli, Alessandri (7’st Bartolucci), Gaia, Fraternali, Petrucci (7’st Casagrande), Bucefalo. (A disp. Paolucci, Luciani, Bazzucchini, Marinelli, Franceschelli, Poggetti, Michelizzi). All. Guiducci.

ARBITRO: Negusanti di Macerata.

NOTE: espulsi Rossetti e Bucefalo, entrambi per doppia ammonizione; ammonito Casagrande; recupero 1’pt e 4’st; spettatori 200 circa.

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Esulta la Biagio Nazzaro che passa all’ultimo assalto dopo aver rischiato la sconfitta riducendo a -2 il distacco dal Marina quinto. Si rammarica il Vismara, due volte in vantaggio e in dieci per 50 minuti, che prima sbaglia il penalty con Letizi, poi si arrende in zona Cesarini rimanendo penultimo in classifica. Partono subito bene i ragazzi di mister Ferri, con Renzi che alla prima azione su cross di Beninati insacca di testa sotto la traversa per il vantaggio giallorosso. Reagiscono gli ospiti prendendo campo e cercando di rendersi pericolosi senza però mai impensierire Melchiorri fino al 37’, quando Cardinali calcia direttamente in porta una punizione da circa quaranta metri, beffando l’estremo difensore dei pesaresi che era fuori dai pali per il pareggio chiaravallese. Al 40’ Liera cintura al limite della propria area Scheffer che si era smarcato e viene espulso dal direttore di gara che lo considera fallo da ultimo uomo. Nel finale Palazzi in area sfrutta una punizione calciata da Gaudenzi e di testa batte Minardi per il nuovo vantaggio Vismara.

Ripresa, con i pesaresi subito pericolosi con Gaudenzi che entrato in area calcia di poco al lato. La Biagio in superiorità numerica riprende a macinare gioco ed all’11’ si porta in parità con Severini che calcia una punizione dal limite con la palla che colpisce il palo e s’insacca alle spalle di Melchiorri. Dopo cinque minuti lo stesso Severini in area Vismara colpisce a colpo sicuro ma Palazzi salva sulla linea di porta. Al 35’ l’arbitro concede un calcio di rigore al Vismara per atterramento in area di Pistola, ma Letizi si fa parare il rigore da Minardi. Al 41’ azione di contropiede del Vismara con scambi veloci in diagonale Gaudenzi – Letizi con quest’ultimo che davanti a Minardi calcia un rasoterra, ma la palla esce di poco. Nel recupero la Biagio agguanta i tre punti su corner, con Ortolani che insacca in tuffo di testa, mantenendo così le ambizioni play off, mentre per i pesaresi un’occasione persa per la corsa salvezza. 

Il tabellino della gara.

VISMARA – BIAGIO NAZZARO 2 – 3

VISMARA: Melchiorri, Palazzi, Beninati, Colagiovanni (17’st Harrach), Bertuccioli, Liera, Oliva, Letizi, Renzi (22’st Ballotti), Gaudenzi, Pistola. (A disp. Matteo Capomaggi, Nicolini, Marco Capomaggi, Iacomucci, Amati, Paduano, Castellazzi). All. Ferri.

BIAGIO NAZZARO: Minardi, Agostinelli, Guerri (9’st Petoku), Carboni, Ortolani, Cardinali, Borocci (30’pt Severini), Cecchetti, Scheffer (35’st Giacconi), Coppari (9’st Canulli), Montagnoli (35’st Parasecoli). (A disp. Sartarelli, Brocani, Terranova, Bocchini). All. Trillini.

ARBITRO: Monterubbiano di Fermo.

RETI: 1’pt Renzi, 38’pt Cardinali, 45’pt Palazzi, 11’st Severini, 47’st Ortolani.

NOTE: espulso al 40’pt Liera per fallo da ultimo uomo; recupero 1’ pt e 4’ st; spettatori 200 circa.

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Inizia con un tris convincente l’avventura al timone della Fermignanese di Simone Pazzaglia, subentrato a inizio settimana al dimissionario Samuele Fini. Incassa una sconfitta senza attenuanti la Castelfrettese, inchiodata all’ultimo posto dopo 16 giornate senza successi.

È amaro il ritorno al Comunale per l’illustre ex Alessandro Carta che torna da avversario a Fermignano dove ha lasciato ricordi indelebili da giocatore, totalizzando 42 gol in 93 presenze tra il 2004 e il 2007, tanto da contribuire alla storica scalata dei biancazzurri dalla Promozione fino ai playoff di Eccellenza. Il tecnico biancorosso rinuncia ancora agli infortunati Rango e Mechri, oltre all’attaccante classe 2005 Ginesi. La formazione proposta non presenta variazioni rispetto a quella in grado di strappare il pari al Marina all’ultimo assalto. Sull’altra sponda Pazzaglia, privo dello squalificato Cinotti in attacco, affida il peso offensivo a Montanari con Calvaresi a sostegno. Sull’out destro difensivo arretra Labate, mentre Lucciarini e Bozzi agiscono nella zona nevralgica.

L’equilibrio iniziale è spezzato da Calvaresi che sfrutta la respinta corta di Tomba sulla conclusione di Montanari. La Castelfrettese reagisce con la punizione di Palazzi neutralizzata da Fiorelli.

La ripresa si apre con il secondo giallo sventolato a Patarchi e con il palo timbrato da Palazzi sulla successiva punizione. Nel momento di maggior difficoltà i lanieri colpiscono. Passano due minuti dal possibile pareggio al raddoppio, firmato da Izzo che scatta in profondità e supera Tomba in uscita. Il tris è firmato dalla ripartenza dell’under Santi che punisce l’errato disimpegno della retroguardia avversaria. C’è tempo solo per l’ingenua espulsione di Mazzarini in pieno recupero. La Fermignanese mantiene accese le speranze di playoff. La Castelfrettese vede nero.

Il tabellino della gara.

FERMIGNANESE – CASTELFRETTESE 3 – 0

FERMIGNANESE: Fiorelli, Labate, Masullo (24’st Ruci), Calvaresi, Patarchi, Fraternali, Santi (30’st Garota), Lucciarini, Montanari (8’st Mariotti), Bozzi (37’st Di Simoni), Izzo (28’st Cleri). (A disp. Bellucci, Mariotti, Lisi). All. Pazzaglia.

CASTELFRETTESE: Tomba, Lucchetti (12’st Rocchi), Bartolini (37’pt Capitani), Zannini, Sampaolesi (40’st Maggiori), Simone, Mazzarini, Brunori, Piancatelli (12’st Mosciatti), Palazzi (24’st Santinelli), Beta. (A disp. Cominelli, Scortechini, Angelani, Mechri). All. Carta.

ARBITRO: Cerolini di Macerata.

RETI: 33’pt Calvaresi, 13’st Izzo, 26’st Santi.

NOTE: espulsi al 7’st Patarchi e al 48’st Mazzarini, entrambi per doppia ammonizione; ammoniti Zannini, Capitani, Sampaolesi; recupero 2’pt e 5’st; spettatori 150 circa.