SERIE D – La Curva Bronco ci mette la faccia e firma un comunicato: “Stanchi di questa società che speriamo presto se ne vada”
Mentre la squadra rischia seriamente di non finire il campionato o, semmai, di finirlo in zona retrocessione, in mezzo ad un mare di problemi societari e tecnici continua la guerra tra la piazza granata e il dimissionario presidente – ma proprietario – Mario Russo. Dopo il derby interno perso sabato con la Samb, Russo aveva denunciato sui social del club la presenza di uno striscione discriminatorio e razzista nei suoi confronti (rileggi). Dopo qualche giorno è arrivata la replica dei supporter fanese, comparsa sulla pagina dei Panthers Fano e firmata dalla Curva Bronco.
“Il grande Bluff – si è letto -. Nessuno striscione è apparso sabato alla partita della nostra Alma, ma trattasi di una scritta misteriosamente non firmata e che probabilmente risale a qualche settimana addietro, che chi doveva procedere ad individuare e rimuovere (ossia il Fano Calcio in qualità di organizzatore dell’evento Fano – Samb all’interno dello Stadio Mancini) non l’ha fatto finendo poi per strumentalizzare la stessa contro l’intera tifoseria fanese. Falsità e strumentalizzazione per provare nuovamente a screditare e infangare una piazza stanca della presenza di una società simile che speriamo presto saluti la nostra città verso altri lidi. Andatevene. Firmato (perché noi ci mettiamo faccia e firma quando le cose le facciamo) Curva Bronco”.
