A Castelfidardo è lo squadrone veneto della ZALF – EUROMOBIL – Désirée – FIOR ad imporsi nel primo atto della 41^ Due Giorni Marchigiana di rango internazionale. In cima al Muro di Sant’Agostino, sotto l’atteso sole di maggio, alza le braccia il 21enne bresciano Giosuè EPIS, che centra il primo successo stagionale dopo una serie di piazzamenti ai vertici (tra cui due secondi posti e tre terzi). Alle sue spalle: Martin Nessler (Team InEmiliaRomagna) e Federico Biagini, per il doppio podio “zalfino”.
Cronaca avvincente sugli ondulati 174,2 km del tracciato. Nell’ospitale area del direzionale Garofoli, la Bandierina a scacchi è abbassata da Fernando Garofoli, alla presenza dell’Assessore Regionale Biondi, di Bruno Cantarini (presidente Sporting Club S.Agostino), del sindaco Ascani e della vice Calvani, del presidente federale regionale Lino Secchi e del consigliere nazionale Fabio Forzini. Dopo venti chilometri, tre in fuga: l’elpidiense Diego Bracalente (Colpak), Simone Griggion (Zalf) e Tommaso Nencini (HOPPLA’ Petroli Firenze). La fuga è destinata a protrarsi per 150 chilometri, margine massimo: 3 minuti.
E’ soprattutto l’Astana di Gianmarco Garofoli a cercare di ricucire. Per gli evasi, la svolta in negativo è costituita dallo stop di Nencini, vittima di un a scivolata, ai meno 40. L’avventura termina agli ultimi duemila metri. E’ lunga volata in apnea, sullo scoglio conclusivo e il Gran premio della montagna va a Bracalente.
ORDINE D’ARRIVO
1) Giosuè EPIS (Zalf Euromobil Désirée Fior), km 174,200 in 4h 09’ 37’’ (MEDIA 41,872 km/h);
2) Martin Nessler (Team Technipes Inemiliaromagna) s.t.;
3) Federico Biagini (Zalf Euromobil Desiree Fior) s.t.;
4) Lorenzo Quartucci (Team Corratec) s.t.;
5) Simone Carrò (A.S.D. Aries Cycling) s.t.;
6) Thomas Pesenti (Beltrami TSA Tre Colli) s.t.;
7) Francesco Parravàno /Aran Cucine Vejus) s.t.;
8) Nicolò Arrighetti (Biesse – Carrera) s.t.;
9) Gabriele Petrelli (Team Technipes Inemiliaromagna) s.t.;
10) Tommaso Bergagna (General Store – Essegibi
