Piattoni: “Molti i partecipanti, anche grazie alla ‘pubblicità’ mediatica di Pd e Anpi”
Si è tenuta a San Benedetto del Tronto, nella storica sede di via Montebello 51, la celebrazione dei 50 anni dalla nascita del Fronte della Gioventù, costituitosi dall’unione delle organizzazioni Giovane Italia e quella degli studenti e lavoratori del MSI.
“Molti i partecipanti – afferma l’ex militante Paolo Piattoni – e gli attestati di solidarietà e fratellanza, giunti agli organizzatori da varie città italiane, grazie anche alla ‘pubblicità’ mediatica fornita all’evento dai movimenti di sinistra, primi fra tutti Anpi e PD.
Sostenitori ed ex militanti del Fronte si sono uniti virtualmente ai convenuti alla manifestazione da Roma, Milano, Bergamo, Napoli, Firenze, Rimini, Pennabilli, Foggia, Taranto, Siracusa, Palermo, Pescara per ricordare la storia e la valenza di una organizzazione giovanile, unica nel suo genere, che fu officina intellettuale, culturale e sociale di un ambito politico che si confrontava democraticamente e scevro da imposizioni ideologiche, con un Paese in grande mutamento e che fu avversata dalla cieca propaganda comunista, che voleva un’Italia divisa e contrapposta su base ideologica”.
Ancora Piattoni: “Il FdG fu casa accogliente per tanti giovani che in esso trovarono elementi utili per la loro crescita e formazione, pur non essendo missini o iscritti al MSI. Infatti pochi sanno che militare nel Fronte non implicava la militanza e adesione al MSI, come avveniva nel Partito Comunista. Il Fronte della Gioventù, fu anzi critico, più volte con le scelte politiche del MSI di cui restò ‘grillo parlante” anche di usi e costumi. Memorabile il congresso del 1990, tenutosi a Siracusa, che vide la partecipazione del giudice anti mafia Borsellino”.
La manifestazione si è conclusa con una conviviale presso il ristorante Puerto Baloo “ove a dispetto dei ‘democratici piddini’, i convenuti hanno parlato di vita, passioni e sogni, senza inneggiare al Fascismo e intonare Faccetta nera”, il commento finale di Piattoni.
