I granata hanno ragione degli ospiti che chiudono in 9 contestando vivacemente le due reti subite
L’Alma Juventus Fano infila il quarto successo consecutivo al Mancini piegando 2-1 il Matese al termine di una partita combattuta e nervosa sin dalle prime battute per l’atteggiamento dei campani che hanno provato con vari espedienti a indispettire la formazione granata per evitare di subire la pressione esercitata di consueto dalla formazione di Mosconi. Rispetto alla gara vinta con l’Avezzzano, Mosconi sceglie di schiarare Nappo e Allegrucci al posto di Serges e Capezzani, ma non cambia la sostanza con la solita Alma subito intraprendente sin dal calcio d’inizio e la formazione campana a provare ad impedire ai granata di premere con costanza, ma al 5’ i ragazzi di Mosconi collezionano subito una grossa occasione con Zanni che calcia dal vertice sinistro trovando il legno a negargli il gol.
I campani riescono nell’intento di non farsi schiacciare con Urbinati e compagni che manovrano senza riuscire a trovare sbocchi fino al 26’ quando sempre Zanni scarica il destro sulla sponda di Broso mancando il bersaglio non di molto. Dopo la mezz’ora i padroni di casa sviluppano una bella azione sulla destra che porta Nappo al cross dal fondo trovando ancora Zanni a centroarea pronto a colpire di testa, palla alta di poco. Il Matese ora soffre ed è spesso costretta a ricorrere al fallo nei pressi della propria area per frenare le iniziative granata che di contro non sfruttano bene le opportunità su calcio piazzato da posizione favorevole, poi non succede altro fino all’intervallo.
Dopo il riposo Mosconi è costretto a rinunciare a Nappello che, non al meglio, resta negli spogliatoi sostituito da Drolè con il copione della gara che non cambia, ma il Matese essere riuscita a rendersi pericolosa per la prima volta al 7’ con una conclusione da fuori di Napoletano fuori di poco, trova il modo di passare in vantaggio cinque minuti più tardi ancora grazie allo spunto del proprio numero 10 che sfugge alla custodia di Tomassini su un lancio in avanti e da posizione defilata buca Bizzini per l’inaspettato vantaggio biancoverde. L’Alma sembra accusare il colpo con Mosconi che prova prontamente a scuotere i suoi inserendo forze fresche e trova il modo di farsi rivedere al 70’ con un rasoterra di Niang che trova Palombo attento. Non può nulla però un minuto più tardi l’estremo difensore campano quando sugli sviluppi di un calcio piazzato Allegrucci al limite spara una bordata che incoccia la parte bassa della traversa prima di terminare alle sue spalle per l’1-1. I biancoverdi protestano a lungo per una precedente posizione irregolare, ma Aloise in collaborazione con il proprio assistente convalida.
La partita si scalda con tanti scontri tra i giocatori in campo, su uno dei quali al 79’ Capezzani resta a terra e deve abbandonare il campo, sostituito da Severini che un minuto dopo il suo ingresso confeziona un cross per Niang che appostato sul secondo palo riesce a spingere in rete il pallone che vale il 2-1. Saltano i nervi ai campani che anche in questa occasione contestano energicamente la rete e a farne le spese è Langellotti che viene mandato anzitempo negli spogliatoi dal direttore di gara.
La tensione resta alta e a cinque dal termine Salatino, entrato da poco, entra durissimo su Brunetti, Aloise mostra il cartellino rosso anche a lui lasciando il Matese in nove. Pur con la doppia inferiorità numerica la squadra di Urbano prova a non arrendersi con l’Alma che rischia qualcosa più del dovuto nei cinque minuti di recupero, ma alla fine strappa altri tre punti che le consentono di staccare in classifica proprio il Matese e di raggiungere la zona play off.
FANO – MATESE 2-1
Alma Juventus Fano: Bizzini, Allegrucci, Tomassini; Urbinati, Bonacchi, Schiaroli; Brunetti, Nappo (58’ Capezzani 79’ Severini), Broso (76’ Cecconi), Nappello (46’ Nappello), Zanni (58’ Niang) All. – Mosconi
Matese: Palombo, Riccio (88’ De Marco), Szyska; Ricciardi, La Gamba, Langellotti; Camorani (92’ D’Andrea), Ricamato, Sorrentino (79’ Reda), Napoletano (79’ Salatino), Carnevale (88’ Sciarretta) All. – Urbano
Arbitro: Aloise di Lodi
Reti: 58’ Napoletano 71’ Allegrucci 80’ Niang
Note: Ammoniti: Ricamato, Carnevale. Espulsi: Langellotti all’81’ per proteste e Salatino all’85’ per gioco violento