L’Ancona espugna il Mancini di Castelfidardo battendo i biancoverdi per 2-1 grazie al micidiale uno-due assestato nel giro di tre minuti a ridosso del quarto d’ora iniziale e poi difeso dai ragazzi di Gadda con grande determinazione e qualche affanno al cospetto di una formazione di casa che esce battuta senza demeritare.
Con Elay infortunato Giuliodori si affida tra i pali di nuovo a Elezaj, con Costanzi preferito a Fossi sulla corsia di destra mentre Gadda lascia Belcastro in panchina e avanza Alluci in appoggio a Martiniello in avanti. Il Castelfidardo si mostra subito deciso e dopo neanche un minuto Braconi si vede recapitare sulla testa un morbido cross di Fabbri, ma alza la mira di un soffio. L’Ancona risponde poco dopo conquistando un corner dopo un’azione insistitita e andando a sua volta vicina al gol sul corner seguente con Rovinelli che in area stacca più in alto di tutti, ma la sua deviazione sfiora il palo. Altra emozione al 5’ con Braconi che si invola in solitaria verso Luakzemis che prima scivola, ma poi in qualche modo rtiesce a murare la conclusione dell’attaccante biancoverde.
Al 10’ Fabbri pesca Cosytanzi libero sul fronte opposto,che serve Nanapere murato da Codromaz,si innesca un batti e ribatti che si conclude copl tiro oltre la traversa di Baldini. Inaspettatamente rispetto alle sensazioni iniziali è l’Ancona a trovare il vantaggio.
L’azione si sviluppa sul fronte sinistro con Pecci che mette in mezzo per Martinielllo contrastato da Imbriola, la sfera termina sui piedi di Alluci che col destro trova lo spiraglio per bucare Elezaj firmando il vantaggio dorico. Il Castelfidardo prova subito a reagire, ma l’Ancona due minuti dopo colpisce ancora con il contropiede condotto da Alluci che manda all’uno contro uno Martiniello con Morganti con l’attaccante ospite bravo a crearsi lo spazio per far partire una palombella che scavalca Elezaj per il raddoppio. Il Castelfidardo non si abbatte, ma prova a ragionare e si lamenta al 21’ quando su un cross di Costanzi, Braconi in piena area termina a terra nel corpo a corpo con Codromaz, Zantedeschi lascia proseguire. Il Castelfidardo spinge alla ricerca di un varco nella difesa dorica e lo trova al 25’: Baldini si infila alle spalle della difesa puntualmente servito da Costanzi, il cross basso trova Cotugno che però in corsa colpisce male. Non danno per vinti i padroni di casa e alla mezz’ora il Castelfidardo trova il modo di accorciare le distanze con Nanapere al termine di una bella manovra corale, ma Zantedeschi annulla su segnalazione del suo assistente tra le vibranti proteste dei padroni di casa. La spinta dei padroni di casa copstringe l’Anocna nella propria trequarti, ma Laukzemis rischia poco e nel concitato finale di tempo il Castelfidardo riesce a creare un’altra opportunità al 43’ con un’altra azione insistita con conclusione finale di Baldini che esce di poco sul fondo, poi si va all’intervallo con altre proteste biancoverdi per un contatto tyra Gambini e un difensore ospite con Zantedeschi che invece fischia la fine della prima frazione.
Dopo il riposo il Castelfidardo riparte con grande determinazione e dopo tre minuti costringe il portiere dorico agli straordinari con Imbriola di testa, su punizione pennellata di Fabbri, Éur con qualche affanno la difesa ospite regge l’urto, con i biancoverdi completamente riversati nella metà campo avversaria che torna a rendersi pericoloso al 10’ quando Baldini da destra crossa il pallone deviato finisce sulla testa di Braconi che schiaccia, ma senza riuscire a dare forza, Laukzemis si accartoccia e blocca. Passano altre due minuti e il Castelfidardo accorcia le distanze l’azione si sviluppa sull’asse Fabbri- Gambini apertura a destra per Costanzi che mette in mezzo, la plla si impenna ancora, Braconi la tiene viva per Caprari che si vede il tiro ribattuto da Laukzemis, ma nei paraggi c’è Nanapere che è il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone per spingerlo in fondo alla rete nonostante il tentativo di opposizione di due difensori dorici sulla linea di porta. La gara si riapre, ma il canovaccio non cambia, con il Castelfidardo in costante proiezione offensiva e l’Ancona costretta a difendersi per proteggere il vantaggio. A venti minuti dal termine Braconi deve abbandonare il campo per un problema fisico; nell’occasione si accende la tensione tra le due squadre in campo con Zantedeschi cha ha il suo da fare per riportare la calma. Il Castelfidardo riparte all’attacco alla caccia del 2-2, ma prima della mezz’ora il gioco resta di nuovo fermo per vari minuti per un problema a Magnanini, poi parte l’assalto biancoverde che l’Ancona contiene senza riuscire però a ripartire in una finale con poca lucidità chee non procura occasioni da rete fino a due dal 90’ fino a quando Fabbri con un’altra sventagliata trova l’inserimento di Fossi che colpisce al volo Laukzemis si salva mandando in corner. Zantedeschi accorda dieci minuti di recupero, considerate le diverse interruzioni, durante i quali la battaglia prosegue con i dorici che con esperienza riesce a far scorrere il tempo senza concedere altre occasioni ad un Castelfidardo esausto e al triplice fischio finale i dorici possono festeggiare per i tre punti.
Castelfidardo: Elezaj, Morganti, Fabbri; Gambini (64’ Miotto), Imbriola, Boccaccini; Costanzi (83’ Fossi), Baldini (99’ CaranO), Braconi (72’ Ausili), Cotugno (49’ Caprari), Nanapere All. – Giuliodori
Ancona: Laukzemis; Rovinelli, Codromaz, Magnanini (91’ Bellucci); Bugari (64’ Boccardi), Sare, Gulinatti, Usaini (79’ Azurunwa), Pecci; Alluci, Martiniello (64’ Amadori) All. – Gadda
Arbitro: Zantedeschi di Verona
Reti: 13’ Alluci 15’ Martiniello 57’ Nanapere
Ammoniti Imbriola, Gambini, Fabbri, Pecci