Il derby è del Matelica, altra delusione Fabriano

Il Matelica fa tris di derby, aggiudicandosi anche il ritorno degli ottavi di finale contro il Fabriano Cerreto, cartai battuti sia all’andata, che nella giornata di campionato disputata domenica scorsa. Matelica che si presenta in campo con gran parte della squadra titolare. Privo di Iori, mister Santoni lascia riposare anche Frulla, ma in campo ci sono i vari Ginestra, Mistura, Veneroso e Strupsceki. Gli ospiti rispondono con una rotazione più ampia, lasciando spazio a qualche giovane di belle speranze. Gara subito piacevole, con le due formazioni che si affrontano a viso aperto. Ginestra viene chiamato in causa in un paio di circostanze, prima da Peluso e poi da Marinelli, sventando sempre il pericolo. Appena prima dell’intervallo però il portiere locale non può nulla sul rigore battuto da Marino, per un precedente tocco di mano in area matelicese. Nella ripresa la squadra di Santoni, sotto di una rete, alza i giri del motore e al 21’ pareggia i conti con la zampata di Zappasodi, che risolve al meglio una mischia in area ospite. Il Matelica prende maggiore coraggio e continua a spingere, ribaltando tutto sette minuti dopo con una punizione pennellata di Frulla. Il Fabriano Cerreto prova a riprendersi, ma alla fine non riesce ad impensierire il Matelica, che al triplice fischio esulta e conquista il pass per i quarti di finale.

MATELICA: Ginestra, Zappasodi, Merli (13’st Antonioni), Aquila, Lucarini, Mistura, Gabrielli (13’st Isaku), Giovannini (13’st Frulla), Amico (1’st Stroppa), Veneroso (39’st Rosolani), Strupsceki. All: Santoni.

FABRIANO CERRETO: Mazzoni (36’st Stroppa), Marino (36’st Franconi), Proietti Zolla, Carnevali, Stortini, Gori, Marinelli, Isla (13’st De Sanctis), Guidarelli (31’st Grassi), Peluso (31’st Bagnolo), Nacciarriti. All: Caporali.

RETI: 46’pt Marino, 21’st Zappasodi, 28’st Frulla.

ARBITRO E ASSISTENTI: Malascorta di Jesi; Pastori e Cerca di Jesi.

Author: Matteo Achilli