CALCIO – Tra primo e secondo tempo della sfida Ascoli-Venezia il commosso omaggio della società alla famiglia del noto fotografo Fanini

Scrivere della morte è sempre stato difficile, soprattutto se lo si fa da un campo da calcio, luogo dove la vita si manifesta sottoforma di gioco e beltà. Ma questa volta bisogna parlare di morte. Edoardo Fanini, Edo per gli amici e colleghi, non è più di questo mondo. Pochi giorni fa la straziante notizia che ha svegliato tutto il mondo ascolano piazzando un nodo tra gola e stomaco difficile da mandar giù. Nel match contro il Venezia al Del Duca, sia l’Ascoli Calcio che i colleghi giornalisti, nonché tutto il pubblico con calorosi applausi, hanno voluto dimostrare vicinanza a Edo e alla sua famiglia. Il gruppo dei giornalisti ascolani, prima del fischio d’inizio, ha alzato uno striscione in ricordo del loro fotografo con la semplice scritta “Ciao Edo!”, piccola ma significativa. Tra la prima e la seconda frazione di gioco la società bianconera ha donato un mazzo di fiori e una maglia bianconera alla famiglia di Edo, depositando il tutto su uno sgabello nel punto dove il fotografo era solito piazzarsi per immortalare le gesta bianconere sul verde Del Duca. Gesti che, seppur simbolici e davvero minuscoli di fronte al grande mistero della vita, portano con sé l’evidenza di aver perso una persona amata da tutto il blocco Ascoli, sport e città. Ciao Edo!

