Il Comune di Ancona primo in Italia a integrare l’IA nella gestione di contratti e appalti

Assessore Andreoli: “Un passo importante”

Il Comune di Ancona è il primo in Italia a integrare l’intelligenza artificiale nella gestione dei contratti e degli appalti. Lo fa grazie a una realtà che riunisce molte eccellenze italiane del mondo digitale e dell’innovazione e del mondo accademico: AI-PACT, lo European Digital Innovation Hub che si occupa di supportare nell’adozione dell’AI le amministrazioni pubbliche e le aziende focalizzate sulla digitalizzazione della burocrazia, con il coordinamento di SDA Bocconi e il supporto tecnologico del Gruppo Maggioli.

Il progetto è stato illustrato questa mattina con una conferenza stampa alla quale ha preso parte l’assessore ai Servizi informatici Antonella Andreoli con il direttore del Servazio comunale Giorgio Foglia, Cristiano Gambucci, Group Business Development Manager di Maggioli S.p.A. e Robert Ridolfi, Direttore BU Digital Trasformation di Maggioli S.p.A.

Integrare l’AI all’interno delle procedure contrattuali e degli appalti significa contribuire in modo decisivo alla semplificazione delle procedure, all’analisi automatica e a una gestione documentale efficace e sicura. Questo consentirà, ovviamente, di introdurre procedure più efficienti, un servizio migliore per i cittadini, un patrimonio informativo disponibile e interoperabile grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.

In concreto, dunque, le procedure del Comune in tema di contratti e appalti saranno innovate grazie a un sistema automatico in grado di supportare gli uffici coinvolti nelle varie fasi di gestione dei processi legati ai contratti pubblici e semplificando, in particolare, il processo di rendicontazione verso l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) delle informazioni obbligatorie.

Le principali funzionalità integrate nella piattaforma A&C Procurement AI, che sarà messa a disposizione del Comune di Ancona, coinvolgeranno sia la fase di gestione della documentazione di gara, sia la fase contrattuale, che quella esecutiva, prevendendo nello specifico: verifiche formali della documentazione predisposta in fase di gara, con particolare attenzione all’eventuale presenza di dati personali al fine di garantire il rispetto della privacy delle figure coinvolte nella procedura; elaborazione in sintesi della documentazione dell’appalto, in particolare del contratto, finalizzata a un monitoraggio semplificato delle principali informazioni contenute all’interno di documenti spesso complessi e voluminosi, riducendo il rischio di errori; analisi, monitoraggio ed estrazione automatica di dati rilevanti in fase esecutiva, finalizzata a velocizzare e a ridurre il rischio di errori nella trasmissione delle informazioni obbligatorie richieste da ANAC.

Nel progetto vengono utilizzate componenti AI per le quali viene garantito che i dati forniti dal Comune di Ancona rimangano sotto il proprio controllo. I dati e i documenti sono protetti con misure di sicurezza e privacy di livello enterprise. I dati inseriti sono temporaneamente memorizzati per migliorare le prestazioni e monitorati per abusi, ma non vengono in nessun modo conservati.

AI-PACT è uno degli oltre 200 Hub di innovazione digitale europei (EDIH) creati per supportare il settore pubblico e privato nel rispondere alla sfida della trasformazione digitale promuovendo la competitività. L’hub, che vede la collaborazione tra SDA Bocconi School of Management, Gruppo Maggioli, Università di Milano-Bicocca, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, IFEL – Fondazione ANCI e Tempo Innovation Source, è stato istituito a partire da un focus nazionale che ha permesso di fotografare la situazione relativa all’avanzamento tecnologico della realtà economica e amministrativa del Paese. Il progetto nasce con l’obiettivo principale di rendere disponibili i patrimoni informativi pubblici, al fine di sviluppare nuovi servizi orientati alla digitalizzazione, alla gestione delle infrastrutture, alla crescita economica e sociale fino al monitoraggio degli effetti del cambiamento climatico. Il progetto ha identificato quattro aree di intervento: l’eProcurement, lo Sportello Telematico e il Protocollo Digitale, potenziati dall’IA, e Legislab, la soluzione Knowledge Based per supportare le attività di vigilanza bancaria.

La dichiarazione dell’assessore ai Servizi Informatici Antonella Andreoli

“Oggi presentiamo un progetto che vede il Comune di Ancona come Ente pilota per l’introduzione dell’Intelligenza artificiale nelle procedure di gestione dei contratti e degli appalti, un progetto non sostitutivo, ma di supporto ai processi, soprattutto a quello di rendicontazione nei confronti dell’Anac. È un passo importante, un segno della nostra attenzione all’innovazione, che si cala nel quotidiano dei nostri uffici e dei nostri procedimenti, a vantaggio e a servizio dei cittadini.

Integrare l’AI all’interno delle procedure contrattuali e degli appalti significa contribuire in modo decisivo alla semplificazione delle procedure, all’analisi e all’efficacia e sicurezza della gestione documentale.

Ringrazio quindi SDA Bocconi e il Gruppo Maggioli, il cui apporto consentirà al nostro Comune di utilizzare questo strumento innovativo che si occupa di supportare nell’adozione dell’AI le amministrazioni pubbliche e le aziende focalizzate sulla digitalizzazione della burocrazia”.

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