Cinquanta euro ad ogni famiglia che accoglie un ucraino in fuga dalla guerra. La giunta del Comune di San Benedetto del Tronto concede un buono spesa “una tantum” pari a cinquanta euro, per ogni profugo ucraino accolto da famiglie sambenedettesi e soggetti del Terzo Settore locale che si stanno prodigando sia nell’ambito dell’emergenza alloggiativa, sia di quella legata alle esigenze alimentari e non di tali profughi.
Il contributo viene elargito tramite l’Associazione “Insieme per la Solidarietà” di San Benedetto del Tronto, preferibilmente attraverso una minima indagine sociale, non prendendo in considerazione, pertanto, la situazione reddituale del soggetto richiedente (valutazione ISEE o similare).
Il contributo viene concesso in attesa di misure coordinate con la Prefettura di Ascoli Piceno, il Dipartimento della Protezione Civile e la Regione Marche, nell’ambito dell’accoglienza sul territorio sambenedettese di rifugiati ucraini.
