L’obiettivo, è di rigenerare il Campo sportivo di Porto d’Ascoli trasformandolo in un punto di riferimento per giovani e sportivi
Il punto sull’affidamento del campo Ciarrocchi di Porto d’Ascoli alla Samb di Vittorio Massi per 30 anni è passato in consiglio comunale grazie al fondamentale sostegno dell’opposizione. 16 i voti favorevoli, tra cui quelli dei consiglieri di minoranza Barlocci, Bottiglieri e di Simone e Giorgio De Vecchis. L’indisposizione di Umberto Pasquali in apertura di consiglio ha evidenziato la fragilità politica dell’amministrazione comunale ritrovatasi senza i numeri necessari per approvare la delibera, con gli esponenti a sostegno del sindaco Spazzafumo scesi a 12 unità, proprio come quelli della minoranza.
“Il 134 del Tuel – ha spiegato il segretario generale Stefano Zanieri – prevede che servano comunque 13 voti per l’approvazione del documento”. Precisazione che ha inevitabilmente condizionato la minoranza che già si era esposta garantendo il numero legale. Alla fine il punto sul Ciarrocchi è passato, non senza le classiche ed immancabili polemiche politiche. Il progetto presentato dalla Samb prevede in primo luogo la demolizione delle strutture obsolete, quindi la realizzazione di un nuovo edificio a est del campo principale, in cui ci saranno spogliatoi, uffici e locali polivalenti, area tecnica con locale lavanderia e infermeria. Non solo: nella proposta è stato incluso un edificio d’ingresso multifunzionale, che annovera l’area di accoglienza e smistamento degli atleti, un locale ristoro con terrazza panoramica, spazi amministrativi e per il personale.
A ricoprire un ruolo di primaria importanza sono nuovi impianti sportivi, fra cui un campo da calcio a cinque, due campi da calcio a tre e due campi da padel. Va citata anche la realizzazione di un nuovo parcheggio da 62 posti auto, con percorsi pedonali sicuri e aree di manovra ottimizzate. Tra l’altro l’inserimento di nuovi stalli era stato indicato dal Comune per implementare l’offerta attuale che consta di un parcheggio interno ad uso esclusivo della struttura sportiva, di uno lungo via Don Luigi Sturzo e un altro adiacente al confine con il fosso collettore, entrambi aperti a tutti. Nel progetto non figura, invece, la nuova tribuna: al ‘Ciarrocchi’ rimarrà quella attuale da 320 spettatori. Il tutto a fronte di un investimento pari a 3.306.697,81 euro.
L’obiettivo, è di rigenerare il Campo sportivo di Porto d’Ascoli trasformandolo in un punto di riferimento per giovani e sportivi. Superato, infine, anche il problema fideiussione con il presidente della Samb Vittorio Massi pronto a presentarla. E quindi ora partirà l’iter per i finanziamenti attraverso il credito sportivo. Il massimo dirigente rossoblù ha ricevuto la notizia del si da parte del consiglio comunale nel corso della festa per la promozione della Samb che si è svolta ad Acquaviva Picena. A breve la firma sulle convenzioni del Ciarrocchi e del Riviera delle Palme
