SERIE D – Gli uomini allenati da Vagnoni strappano lo 0-0 in Molise e restano al quarto posto in classifica
Circa 400 coraggiosi spettatori, una cinquantina dalle Marche, hanno sfidato il freddo del Nuovo Romagnoli per assistere al match senza reti tra Campobasso e Castelfidardo. Più padroni di casa che marchigiani, ma nessuna delle due squadre è stata in grado di prevalere sull’altra. Uno 0-0 che sorride solo agli uomini di Vagnoni, sempre quarti a 42 punti ad una lunghezza dall’Avezzano (terzo) e due sulla sconfitta Vastese (quinta).
LA CRONACA – Padroni di casa molto propositivi sin dalle prime fasi di gioco con tre calci d’angolo a loro favore che hanno subito impensierito l’estremo difensore Selvaggio. I marchigiani si palesano solo al 19′ nell’area avversaria, con un cross innocuo facilmente gestito da Landi. Al 22′ e al 28′ il Campobasso spreca due palle gol: prima con l’incornata fuori misura di Gomez, poi con Del Prete che in area di rigore prova una conclusione che si spegne poco a lato. Al 38′ solo un miracolo di Selvaggio ha permesso al Castelfidardo di tenere la propria porta inviolata dopo uno straordinario colpo di testa di Del Duca. Al 48′ prova Pigini timidamente a farsi vedere dalle parti di Landi che fa sua la sfera. È sempre il Campobasso a fare la partita sfiorando il gol a più riprese con Malkaja e Balistreri. Al 78′ una velenosa conclusione di Marzano, sporcata da Borgese, mette in difficoltà Selvaggio, che in qualche modo smanaccia in angolo. Un giro di lancetta ed è Montagnoli per i biancoverdi ad avere tra i piedi il gol della vittoria. La sua conclusione in diagonale si spegne a pochi centimetri dal palo. È questa l’ultima vera occasione per poter sbloccare la gara prima del triplice fischio.
il tabellino:
CAMPOBASSO (3-5-2): Landi, Del Prete (71′ Ribeiro), Del Duca, Gomez, Benvenga, Strianese (69′ Elefante), Amabile, Danucci, Gerardi (73′ Marzano), Kargbo (46′ Malkaja), Balistreri. All. Foglia Manzillo.
CASTELFIDARDO (3-5-2): Selvaggio, Ghiani, Giovagnoli, Terenzio, Massi (35′ Montagnoli), Trillini, Borgese, Pigini, Mantini, Calabrese (69′ Bordi), Pedalino. All. Vagnoni.
Ammoniti: Strianese, Trillini, Borgese, Danucci.
Arbitro: Catallo (Frosinone).
