SERIE D – Vittoria interna 3-0 contro l’Isernia
Il Castelfidardo prosegue spedita la sua marcia verso la salvezza regolando al Mancini l’Isernia per 3-0 al termine di un match che i ragazzi di Giuliodori hanno condotto con grande autorevolezza sui binari più congeniali sin dalle prime battute a fronte di un’Isernia che dopo un avvio volenteroso ha evidenziato limiti sia nella solidità difensiva che nella capacità di creare insidie. Senza Braconi squalificato ad affiancare Nanapere in avanti c’è Caprari, mentre Farrocco cambia diversi interpreti rispetto alla gara di sette giorni fa con l’Ancona.
La voglia di riscatto dei molisani reduci da quattro sconfitte consecutive è chiara sin dal calcio d’inizio, con il Castelfidardo che lascia fare contenendo senza correre particolari rischi a parte l’insidia procurata all’8’ da Ercolano puntuale nell’inserimento su un cross da sinistra, ma da buona posizione in corsa colpisce male col piatto destro. L’Isernia manovra il Castelfidardo resta sornione e superato il quarto approfitta di un errore in impostazione per colpire trovando il vantaggio. Caprari intercetta un prevedibile appoggio di Draghi Nanapere recupera la sfera e manda in porta il compagno che batte con precisione e freddezza l’estremo difensore molisano firmando l’1-0. L’Isernia accusa il colpo i biancoverdi insistono e sfiorano il raddoppio al 19’ con un’incursione da destra di Miotto che dal fondo serve Baldini pronto a girare col destro, Draghi respinge, poi nella successiva mischia i biancazzurri riescono a salvarsi. Al 23’ Gambini con un destro improvviso dalla distanza prova a sorprendere Draghi che riesce con qualche affanno a ribattere. Dopo aver evitato di affondare i molisani si riprendono e tornano ad affacciarsi in avanti senza creare pericoli concreti ad Elezaj. Superata la mezz’ora i padroni di casa sciupano in contropiede col suggerimento impreciso di Baldini per Nanapere, mentre l’estremo difensore di casa, mentre il portiere biancoverde deve compiere il suo primo intervento al 34’ su una punizione di Cascio da posizione centrale deviata dalla barriera. Il primo vero brivido per i biancoverdi arriva al 37’ quando sugli sviluppi di un altro calcio piazzato Quattara si ritrova il pallone dell’1-1 da deviare in rete da pochi passi, ma alza troppo la mira. Il Castelfidardo supera lo spavento con grande prontezza di spirito e all’affondo successivo raddoppia. Sul corner di Fabbri, Baldini di testa manda sul secondo palo dove Nanapere è al posto giusto per bucare ancora Draghi siglando il 2-0. I molisani faticano ad abbozzare un’altra reazione e prima dell’intervallo c’è ancora tempo per Fabbri di impegnare su punizione Draghi alla respinta di pugno. Al rientro in campo dopo il riposo Farrocco lascia negli spogliaoti Pettorossi per inserire Bainotto, ma sono i ragazzi di Giuliodori ora a prendere l’iniziativa nel gioco controllando palla e ritmi di gioco e al 6’ confeziona con un’azione meravigliosa il 3-0. Fabbri calibra un lancio perfetto per Miotto che al volo serve l’accorrente Caprari che deve solo spingere il pallone in fondo alla rete. La partita praticamente si chiude qua con i biancoverdi che mantengono un chiaro predominio territoriale e qualche piacevole spunto d’accademia mentre l’Isernia riesce più a impensierire Elezaj solo una volta con Bainotto a tre minuti dal 90’ e senza altri squilli si arriva al triplice fischio finale.
Castelfidardo: Elezaj (88’ Fossi), Costanzi, Fabbri; Gambini, Imbriola, Morganti; Baldini (80′ Ausili), Miotto (92′ Romagnoli), Caprari (72’ Carano), Cotugno (84’ Madonna), Nanapere All. – Giuliodori
Isernia: Draghi, Pecoraro, Pettorossi (46’ Bainotto); Baba, Romat, Gimenez (80’ Rinella); Ercolano (65’ Del Bianco), Antinucci (72’ D’Angelo), Quattara, Cascio, Miola (53’ Jirillo) All. – Farrocco
Arbito: De Paolis di Cassino
Reti: 16’ e 51’ Caprari 38’ Nanapere
Ammoniti: Imbriola, Morganti, Baba
