SERIE D – Le interviste post Sambenedettese-Vastogirardi, gara vinta dai rossoblu al Riviera delle Palme. Parlano Lauro, Battista e Zoboletti
Maurizio Lauro (allenatore Samb). “Nel primo tempo abbiamo subito un paio di ripartenze su palle perse, concedendo azioni che ci hanno addirittura messo un po’ di paura. Poi una volta andati in vantaggio dovevamo essere un po’ più bravi nel chiudere la gara visto che stavamo giocando bene. Abbiamo sbagliato tanto rispetto a tante altre partite anche dal punto di vista tecnico perché quando porti tanti giocatori nella metà campo avversaria e poi sbagli non va bene perchè perdi palla contro una squadra che ha gamba e riparte egregiamente. Abbiamo speso tante energie nella rincorsa all’avversario ed alla fine paghi in fatica. Nel secondo tempo è subentrata un po’ di paura. Abbiamo smesso di giocare e questo ci ha portato a non impensierire il portiere avversario. L’importante comunque era non su subire gol e l’abbiamo fatto molto bene. Gli avversari non ci hanno messo in grossa difficoltà se non nel palleggio e poi abbiamo chiuso la gara sul finale abbastanza bene”.
“Il Campobasso? Dobbiamo pensare a noi e a fare il nostro campionato e provare a vincerle tutte. Poi tireremo le somme. E’ necessario dare continuità ai risultati, alle vittorie e soprattutto non bisogna prendere gol. Questa è una cosa importante perché poi i campionati si vincono anche con le miglior difese. Purtroppo ne abbiamo incassati troppi nella parte finale del girone d’andata ma stiamo ritornando ad essere solidi, attenti e determinati come ad inizio stagione. La squadra sta bene fisicamente, si allena bene ha dei ritmi importanti. Avrei preferito continuare a giocare anche se la sosta ci permetterà di recuperare qualche altro giocatore che abbiamo ancora fuori. Quello che conta da sempre è avere un gruppo solido che abbia la consapevolezza dei propri mezzi. A volte chi subentrato è risultato più determinate di chi ha iniziato la gara. Tomassini un po’ appannato? Assolutamente no. In questo momento gli manca solo il gol ma durante la gara fa tanto lavoro sporco utile a tutta la squadra”.
Nazzareno Battista (attaccante Samb): “Il rigore l’ho voluto tirare io perché è da un po’ che mi mancava il gol. Il Vastogirardi già nel girone d’andata ci aveva messo in difficoltà. E’ una squadra che ha valori nonostante la classifica ma noi siamo stati bravi a saper soffrire, a non regalare nulla e poi alla fine a chiudere il match. Dualismo con Fabbrini? Ognuno di noi deve pensare solo ed esclusivamente al bene della Sambenedettese. In questo gruppo non c’è l’io ma il noi e pertanto tutti insieme dobbiamo scrivere la storia della Samb a fine stagione”.
Alessandro Zoboletti (difensore Samb): “Sono felice per il gol ma l’importante è che la squadra abbia vinto. Abbiamo ottenuto una vittoria sofferta contro una squadra che non merita la classifica che ha. All’inizio abbiamo sofferto le loro ripartenze ma siamo stati bravi a concedere poco agli avversari e poi a chiudere la gara nei minuti finali. Una vittoria importante che da serenità al tempo stesso consapevolezza dei nostri mezzi”.
Simone Marmorini (allenatore Vastogirardi): “La partita di oggi ci lascia con l’amaro in bocca soprattutto per il risultato perché abbiamo fatto secondo me una prestazione di ottimo livello in casa di una delle protagoniste del campionato che sarà tale fino all’ultima giornata perché è una squadra forte, organizzata e che ha dei valori anche individuali importanti. Noi siamo venuti qui con il giusto atteggiamento e con la con l’attitudine di chi voleva fare la partita e non essere a vittima sacrificale. Credo che addirittura per buona parte di del secondo tempo siamo stati noi i padroni del campo soprattutto dal punto di vista territoriale ma non abbiamo finalizzato tutta la mole di gioco che abbiamo creato e questo è un piccolo rammarico della prestazione di oggi oltre al fatto che nel recupero abbiamo aumentato un passivo che già forse sull’uno a zero ci ha lasciato con l’amaro in bocca. La prima occasione della partita l’abbiamo avuta noi con Coco che ha fatto una buona parata su Fontana e poi sommato siamo andati sotto in maniera anche un po’ rocambolesca perché c’è stato un tiro con una doppia deviazione. Dopo lo svantaggio siamo stati bravi a reagire perché effettivamente eravamo partiti un po’ contratti anche per il palcoscenico e per la cornice di pubblico presente”.
