Ha festeggiato nella sua residenza a San Benedetto del Tronto
ll Carabiniere più longevo d’Italia, il brigadiere Guerino Patani, ha festeggiato i suoi 107 anni di vita nella sua residenza di San Benedetto del Tronto ricevendo anche la gradita visita del sindaco Antonio Spazzafumo. Guerino, uomo sensibile e lucido, ama raccontare volentieri emozionandosi, la sua esperienza di vita nei suoi tragici anni dell’ultima guerra.
Nel 1937 ha prestato servizio di confine al portone di bronzo del Vaticano. Ha superato brillantemente la seconda Guerra Mondiale, periodo in cui faceva il corriere militare dal Brennero alla Sicilia, uscendo illeso dai numerosi bombardamenti sulla linea ferroviaria Italiana in cui persero la vita i suoi più cari colleghi.
Per la conoscenza dei vicoli della città di Roma è riuscito a sfuggire al rastrellamento tedesco delle Fosse Ardeatine del 24 Marzo del 1944. Dal 1944 a fine guerra, ha fatto parte del gruppo Carabinieri Clandestini di Roma al comando del generale Caruso, organizzando numerose azioni informative in zona Appia-San Giovanni-Tuscolano. Nel 1963 è approdato nella Stazione dei Carabinieri di Grottammare fino al 1970, anno di congedo. E’ stato cofondatore della sezione Nazionale Carabinieri in congedo di Grottammare, dove è tuttora iscritto.
Oggi vive sereno nella sua residenza di San Benedetto del Tronto con i suoi amati familiari restando “Fedele nei Secoli” alla sua Arma dei Carabinieri.