L’ex attaccante del Brescia e vecchio vice di De Zerbi primo con il Mantova in Lega Pro. Eppure sembrava che il mago della panchina fosse il più piccolo Matteo, ora alle prese coi bassifondi dell’Eccellenza
Pochi giorni fa ha ricevuto un video d’incoraggiamento nientepopodimeno che da…Lele Adani (pubblicato dalla pagina facebook “Mantova Passion”), amicissimo di De Zerbi e dunque, di riflesso, sostenitore anche suo, che di De Zerbi è stato vice per tanti anni. “Vai Possa, sappiamo che calcio dobbiamo fare eh. Evviva il football. Il Mantova primo non ci stupisce, ma ci inorgoglisce”.
E’ in effetti un momento d’oro per i virgiliani allenati da…Davide Possanzini, ex calciatore di Serie A classe ’76 che adesso si è messo a “brillare” anche in panchina. Possanzini, originario di Loreto, è infatti primissimo in Serie C girone A con 26 punti in 11 gare, roba impronosticabile all’inizio. Nota bene: i biancorossi l’anno scorso retrocessero e sono stati ripescati in estate. Affidati poi al “Possa”, tante esperienze da secondo e nel settore giovanile, ma con un background da costruire da head coach – non esattamente indimenticabile l’avventura brevissima, nei mesi passati, in B nella “sua” Brescia -.
Eppure Possanzini senior sta semplicemente strabiliando. “Superato” nel borsino pure il fratello minore Matteo, classe ’82. Mentre uno viaggia in Serie C, l’altro lotta in Eccellenza, categoria ritrovata da poche settimane con il Tolentino: due pareggi in altrettante uscite e tanta voglia di tirarsi presto su. Per ora i cremisi annaspano nei playout. Ed anche Possanzini junior non può più sbagliare in un livello dove di recente ha faticato più del previsto: retrocesse col Portorecanati nel 2019, fu sostituito dalla Sangiustese l’anno scorso. Il tempo è però dalla sua, seguendo le orme del fratello Davide.