TERZA CATEGORIA – Intervista ad Alessandro Bertola, classe ’85 ancora protagonista. Nel girone D a -4 dalla vetta
di Leonardo Matano
Un periodo positivo, quello che si vive in casa Union Picena, squadra retrocessa lo scorso anno e ora componente del girone “D” di Ancona, Terza Categoria. I giallorossi hanno raggiunto quota 22 punti e quindi agganciato l’Atletico Conero in zona play off. La classifica è corta e la vetta dista 4 punti, pochi ma che separano la capolista Morrovalle dalla sesta in classifica, appunto l’Union.
Ad analizzare quanto fatto finora è stato Alessandro Bertola, attaccante classe ’85: “Siamo in un periodo di buona forma rispetto alle prime settimane di stagione, la squadra è forte e ben allenata, ero convinto che saremmo venuti fuori ma c’è da ragionare ancora sul breve periodo, poi verso fine marzo o inizio aprile vedremo dove saremo. Siamo una squadra molto offensiva e facciamo molti gol, merito anche di una difesa e centrocampo che ci supportano al meglio. Questo gruppo è compatto e deve puntare sempre al risultato più alto. Ci alleniamo solitamente due volte a settimana, ma capita di perfezionare la nostra forma facendo tre sedute”.
Bertola ha inoltre espresso un parere sul girone e raccontato la sua carriera: “Tutte le squadre dell’anconetano sono forti e fisiche, quindi difficili da affrontare. Non c’è da dimenticare Morrovalle, che sta facendo un gran campionato. Sono arrivato alla mia 22esima stagione consecutiva distribuita tra Serie D e Terza Categoria, dopo i 30 anni sono sceso un po’ ma ho vinto 3 campionati indimenticabili e vissuto gioie e dolori dei play out per 2 volte. Ho vissuto esperienze a tutto tondo, ma il gruppo che si è formato quest’anno l’ho trovato poche volte in carriera. Siamo uniti e solidi, con un mix perfetto di giovani ed esperti di qualità”.
