Iesari capocannoniere fedele: “Al Telusiano non manca nulla, con Faye sfida stimolante”

SECONDA CATEGORIA – Il bomber e uomo simbolo a quota 8 reti, ora confronto diretto con il San Marco Petriolo dell’altro bomber che lo precede

Sta vivendo un’ottimo momento di forma il Real Telusiano che dopo un inizio di campionato altalenante a livello di risultati, sembra aver trovato la giusta quadratura e continuità. La formazione di Monte San Giusto, militante nel girone E di Seconda Categoria, sabato scorso ha regolato all’inglese tra le mura amiche l’Acli Villa Musone, inanellando la terza vittorie nelle ultime quattro gare disputate che hanno lanciato i rossoblù alle soglie della zona playoff distante tre lunghezze. Tre punti che portano la firma dell’attaccante e bomber Leonardo Iesari, autore di una doppietta decisiva, la seconda in stagione dopo quella contro il Santa Maria Apparente, che lo hanno fatto salire a quota otto in campionato. E proprio con il capocannoniere delle ultime due stagioni, in cui ha messo a referto più di quaranta goal, abbiamo fatto un passo indietro allo scorso fine settimana.

“È stata una partita molto difficile e molto combattuta, poiché abbiamo affrontato una squadra molto ostica e compatta. Siamo stati bravi però a sfruttare le poche occasioni che ci hanno concesso e a portare a casa i tre punti”. Quest’estate il forte attaccante classe 1995 ha deciso di continuare per il settimo anno consecutivo con la società del presidente Eugenio Cardinali: ” Sono oramai sette anni che sono al Real Telusiano e nonostante ho ricevuto offerte da tante squadre anche di categoria superiore, per me scegliere di rimanere è stato molto semplice perché per me il Real Telusiano è come una seconda famiglia“. Sull’ambiente e sui segreti dietro il mondo Real Telusiano: ” È un ambiente dove c’è tanta passione e voglia di lavorare, condita da persone che si mettono sempre a disposizione di noi giocatori, non facendoci mai mancare nulla”. Un’estate di cambiamenti in casa rossoblù, non solo dal punto di vista della rosa ma anche della guida tecnica, con la società di Monte San Giusto che dopo due stagioni si è separata da mister Francesco Nerla affidando la panchina all’ex Pinturetta Falcor Paolo Properzi, iniziando così un nuovo ciclo: ” In questa stagione abbiamo cambiato tanti giocatori ed è arrivato un nuovo allenatore. Siamo solo all’inizio di un percorso e stiamo lavorando tutti insieme per costruire qualcosa di importante, ma sicuramente ci vorrà del tempo e sacrificio”. Sabato per l’undicesima giornata di campionato, il calendario propone per il Real Telusiano la trasferta di Macerata contro un San Marco Petriolo reduce dalla prima vittoria in campionato ai danni dell’Atletico Macerata e che gioca le sue gare interne al Campo Sportivo San Giuliano di Macerata, vista l’indisponibilità del proprio campo. Una sfida nella sfida anche per Iesari che si troverà di fronte Faye che in questo momento guida la classifica capocannonieri precedendolo solo di un goal. Infatti il capitano e leader del Petriolo ha messo a referto nove reti in questo avvio di stagione.

” Sarà una partita sicuramente difficile e dovremo affrontarla con tanta attenzione e determinazione. Con Faye è una sfida stimolante, ma ci sono tanti altri giocatori importanti che possono vincere la classifica marcatori. Cerco di non pensare troppo a questo e di concentrarmi principalmente sulla squadra e su quello che posso fare per aiutarla”. Sul campionato: ” Il livello si è alzato tantissimo perché ci sono tante squadre forti e lo dimostra anche la classifica, visto che ci sono tante squadre racchiuse in pochi punti. Sicuramente quelle che sono sopra a noi hanno tanti giocatori forti, anche di categoria superiore, ma cercheremo con umiltà di dare tutto e giocarcela fino alla fine”. Infine, per chiudere: ” A livello personale il mio obiettivo è quello di dare sempre tutto per il Real Telusiano e aiutare la squadra il più possibile, perché nelle ultime due stagioni è anche merito loro se ho vinto la classifica marcatori. Cercherò anche quest’anno di dare il mio contributo”.

Author: Nicolò Ottaviani