Intervista al mister della categoria “Giovanissimi” della realtà di Fano
A Fano si respira la presenza di una realtà in crescita costante: la Giovane Sant’Orso. Il settore giovanile del club può sorridere grazie ai Giovanissimi Regionali, che si trovano al secondo posto in classifica nel girone “A” e inseguono il K-Sport Montecchio, distante 5 punti. A commentare il percorso dei giovani Under 15 è stato mister Patrick Cardinali:
“Mi aspettavo di vedere i ragazzi così in alto, li ho già avuti la scorsa stagione e nella fase provinciale avevamo fatto molto bene. Non avevo nessun dubbio sul loro valore, confrontarsi con le più forti non è mai facile. Considero i miei giocatori come dei professionisti, sono sempre i primi ad arrivare e per me è stata una notevole sorpresa. C’è una coesione importante all’interno del gruppo e l’aspetto fondamentale è l’amicizia che hanno anche fuori dal campo. Tutto ciò contribuisce a creare una squadra tosta. Questa società si differenzia dalle altre per il coinvolgimento e la familiarità, qui ci si vuole migliorare anno dopo anno e negli ultimi anni i risultati sono frutto del lavoro degli anni precedenti. Ho un valido secondo allenatore e anche il preparatore dei portieri è molto bravo, tutti insieme con i dirigenti accompagnatori formano un gruppo importante che mi accompagna al meglio”.
Il tecnico ha espresso un parere sulla figura dell’arbitro, che molto spesso viene presa di mira nel calcio giovanile: “Arbitraggi? Parto dal presupposto che senza gli arbitri non si può svolgere la partita. Il direttore di gara va rispettato e molto spesso ha la stessa età dei calciatori, spesso gli arbitri vengono lasciati soli e sono soggetti a critiche e offese. Ho vietato ai miei ragazzi di mancare di rispetto e criticare, bisogna andare avanti e fare qualcosa in più a livello di designazioni. Credo che se gioca la prima contro la seconda vada mandato un arbitro più esperto, bisogna migliorare questi aspetti e stare più vicini ai ragazzi che dirigono le gare”.
