La Giornata nazionale sulla Sla. Si inizia alle ore 15. Convegno dedicato alla memoria dell’editore Aldo Canovari
Il grande ritorno del dottor Francesco Ottavio Logullo e la presenza del prof. Adriano Chio’ (Universita’ di Torino): due neurologi tra i piu’ bravi in Italia. Tutto in un pomeriggio, quello di domani con dedica per l’imprenditore maceratese, Aldo Canovari. In ‘cartellone’ al ‘Lauro Rossi’ per l’ideale seconda parte dell’evento gia’ messo in scena al teatro di Corridonia nei mesi scorsi. Un dramma chiamato Sla, nella Giornata nazionale di studi intorno a questa terribile malattia. Che, sul palco del ‘Lauro Rossi’, intende incontrarsi ‘con l’arte di vivere’.

Questo l’auspicio suggestivo dei due giovani, eccellenti medici dell’ospedale di Macerata ai quali si devono energia, volonta’ e forza servite per condurre in porto una tale complessa organizzazione. A fianco della neurologa Cristina Petrelli e del rianimatore/anestesista Emanuele Iacobone, il Comitato Civico Sanita’ Maceratese (Csm), Giulio Pantanetti, la Vitalaire e naturalmente l’Ast e LiberLibri, la casa editrice fondata da Canovari.
Con il dottor Logullo, gia’ primario a Macerata (ora a Pesaro/Fano) e il suo successore Emanuele Medici come coordinatori/moderatori del convegno. Per la dott.ssa Petrelli l’occasione per riabbracciare il maestro dopo la sua partenza da Macerata dove aveva ottenuto uno straordinario successo con un ‘tetto’ straordinario (insuperabile per direttiva dell’azienda sanitaria) di pazienti provenienti questi anche fuori regione. Un successo mantenuto dal dottor Medici domani al fianco del dottor Logullo sul palco del teatro maceratese dove dopo il saluto delle istituzioni ci sara’ un’altra presenza eccezionale. Quella del prof. Chio’ autore di studi importanti su ictus e Sla. Sulle cui ultime ricerche (“Lo stato dell’arte della terapia e trials clinici”) fondera’ l’atteso intervento.

A seguire lo pneumologo Fabrizio Rao sulla ventilazione meccanica, e moderatori i dottori Diego Gattari, primario di Rianimazione a Macerata e Marina Lombardello (cure palliative) sull’approccio alle tecniche riabilitative interviene la dott.ssa Michela Coccia. Sulle norme e tutele di fine vita, il dottor Roberto Scendoni. Sulla telemedicina (‘A che punto siamo a Macerata per i malati di Sla’) conclamata nuova frontiera anche dalla novella riforma sanitaria marchigiana), e’ chiamato ad argomentare lo dottor dottor Iacobone.
Dopo il dibattito -previste domande dal pubblico- l’aspetto finale scenico e’ affidato alla lettura di passi del libro ‘Knock o Il trionfo della Medicina’ di Jules Romains, diretta da Simone Moretti, con suggestioni musicali di Alessandro Pivetti e danzanti di Emanuela Paggi.
