PROMOZIONE – Il miglior portiere del Girone A è già pronto a riaccendere il sogno
Portiere meno perforato del girone A con 23 gol subiti (secondo dell’intera Promozione dopo Taborda della Civitanovese) e sedici partite da inviolato. È positiva la stagione di Simone Tavoni, numero uno dei Portuali Ancona che hanno sfiorato per la seconda volta l’Eccellenza, svanita nella semifinale playoff contro l’Urbania. “Ho dato un buon contributo mettendo le mie qualità al servizio della squadra. Se abbiamo subito poco gli elogi vanno rivolti a tutti i reparti che hanno lavorato bene in fase di non possesso”. Commenta così il suo campionato Tavoni, un passato illustre in Serie D con la Jesina senza dimenticare le esperienze con Biagio Nazzaro, Atletico Alma, Vigor Senigallia e Valdichienti, che considera positivo il percorso della sua squadra.
“Abbiamo lottato per il vertice – continua – rimanendo sempre a ridosso delle prime due della classe. Peccato per la terza posizione persa a causa dei punti lasciati per strada nelle ultime giornate, ma non possiamo dimenticare quanto di buono realizzato in precedenza. Merito di una società molto organizzata, di uno staff tecnico preparato e di un gruppo granitico”. La pesante sconfitta di Urbania non può cancellare quanto di buono realizzato in nove mesi. “Il risultato è troppo pesante per quanto abbiamo espresso in campo. Nella ripresa ci siamo sbilanciati per rimontare il doppio svantaggio e siamo stati infilati nelle ripartenze, ma siamo stati all’altezza di un grande avversario”. Il futuro è tutto da scrivere, ma le probabilità di vedere Tavoni a difesa della porta dei Dockers per il terzo anno consecutivo sono elevate come afferma lo stesso portiere. “Ci sono basi solide e le prerogative ideali per proseguire il cammino intrapreso. Da parte mia esiste la volontà di continuare per inseguire il traguardo mancato di un soffio negli ultimi due anni”.
