Entro la prossima settimana la convocazione della commissione che valuterà le osservazioni
“Le regole basilari per l’assegnazione dei nuovi box sono: svolgere l’attività sottocosta, ormeggiare le imbarcazioni all’interno della darsena turistica e avere bisogno di spazi adeguati per il rimessaggio delle attrezzature”, afferma l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Capriotti.
Si è conclusa lunedì 7 febbraio la prima fase dell’approvazione definitiva del nuovo regolamento del Comune di San Benedetto del Tronto per l’assegnazione dei box per la piccola pesca. Sono pervenute nel Municipio tredici proposte di cittadini e associazioni recanti osservazioni e modifiche allo schema di regolamento che disciplinerà l’assegnazione delle “casette in legno” appena realizzate.
Ora tocca alle commissioni consiliari Lavori Pubblici e Attività Produttive, la cui convocazione congiunta è prevista entro la fine della prossima settimana, valutare le proposte e stabilire quali saranno recepite nella versione del regolamento che approderà in Consiglio comunale.
“Il percorso partecipato che stiamo attuando – afferma l’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco Antonio Capriotti – sarà di enorme aiuto per arrivare alla stesura di regole quanto più condivise che possano portare ad un impiego trasparente dei nuovi spazi che, lo ricordo, sono stati costruiti con un cofinanziamento europeo con il preciso scopo di essere assegnati a quei pescatori che svolgono la loro attività sottocosta, ormeggiano le loro imbarcazioni all’interno della darsena turistica e hanno bisogno di spazi adeguati per il rimessaggio delle attrezzature“.
