Hr Maceratese e Junior Macerata, perché due società distinte?

CALCIO – Ufficialmente i biancorossi non hanno il settore giovanile ma in un progetto, vero e lungimirante, di ripartenza sarebbe basilare. Si è voluto per caso badare a poter fatturare 800 mila euro (anziché 400) con due società ufficialmente separate e per sperare in un progetto importante a favore della Maceratese la città è costretta ad aspettare il prossimo turno?

di Andrea Busiello

Perché avere due società che fanno capo, ufficialmente o ufficiosamente, ad un’unica persona? Sembra inconcepibile che la prima squadra e la juniores della Maceratese siano sotto l’Hr Maceratese e tutto il settore giovanile sotto la dicitura Junior Macerata. Se il progetto di ripartenza del calcio nel capoluogo doveva essere, più a tavolino che per reali motivazioni, quello che portava a Crocioni sarebbe stato quantomeno più prospettico pensare a un’unica società che gestiva il tutto. Mai sentito che una società che ambisce a tornare a fasti che la città merita abbia due nomenclature, pur entrambe sotto lo stesso controllo. Come se la Juventus avesse un settore giovanile diverso, e con colori diversi, da quello della prima squadra. Ma forse in aiuto a questa bizzarra scelta (che nulla ha di prospettico per la Maceratese) potrebbe esserci la legge di stabilità 2017 che ha deciso di aumentare le entrate commerciali delle Associazioni No Profit con Partita Iva da 250 mila a 400 mila euro. Così facendo ogni società può fatturare fino ad un massimo di 400 mila euro. E quindi nel caso specifico l’Hr Maceratese potrà fatturare 400 mila euro e la Junior Macerata, che tecnicamente non ha nulla a che vedere con l’Hr Maceratese avendo un’altra partita iva, può fatturare altri 400 mila euro per occuparsi, solamente, del settore giovanile. Il tutto facendo finta che l’Hr Maceratese e la Junior Macerata non hanno nulla a che vedere tra loro e mettendo in pratica con i fatti che l’Hr Maceratese non ha un settore giovanile di proprietà. E il progetto Maceratese Calcio in tutto questo dove sta?

Author: Alessandro Molinari

Sono un amministratore