“Hey, Anna!”: problemi di voce, un’oretta di live e fan in visibilio

La “Baddie” allo Squarcia per l’Ascoli Summer Festival

In archivio la prima serata dell’Ascoli Summer Festival 2024. La kermesse, che ha visto il forfait di Massimo Pericolo, è iniziata ieri, lunedì 12 agosto, con il concerto di Anna Pepe, giovane rapper che ha infuocato lo Squarcia. Prato stracolmo, soprattutto ragazze e ragazzi molto giovani. Una giornata iniziata molto presto per i fan che si sono accampati fuori dall’impianto per conquistare le bramate prime file. Anna che ha raggiunto la città nel primo pomeriggio, vivendo anche qualche ora da turista ascolana: giretto in Piazza del Popolo, cena allo storico Caffè Meletti post concerto e soggiorno al Di Sabatino Resort, con tanto di bagno rilassante alle 4 di notte, sempre dopo il concerto.

Live che, di fatto, ha diviso un po’ la piazza e anche gli stessi fan. Anna ha suonato per poco più di 50 minuti, aprendo si tutto il suo repertorio ad uno Squarcia, come detto, bello pieno, ma per un live condizionato sicuramente da fattori esterni. Prima di tutto la voce della cantante stessa, per sua ammissione “non al meglio della forma”. Molte pause per bere nonché una scelta di “frenare” le canzoni spesso a metà. Ovvio, un disco e molti featuring nella carriera iniziata non da molto non potevano portare ad un live estremamente lungo ma forse qualcosina poteva essere limato, come “l’uscita brano” che dal deejay veniva segnata sempre dallo stesso identico effetto sonoro. Ottime invece le ballerine sul palco, per coreografie e presenza scenica, così come la “Baddie” stessa che sicuramente ha catalizzato l’attenzione in termini di rappato e presenza scenica. Fitti colloqui con i fan – leggere i cartelloni, fare selfie, rispondere agli urli di gioia e apprezzamento – e soprattutto un duetto con uno di questi pescato dal pubblico sono stati momenti emozionanti, così come l’esplosione di gioia ad ogni inizio canzone.

Insomma, un live che sicuramente non può essere stato esplosivo, contando anche i saluti sbrigativi di Anna stessa all’ultimo pezzo cantato e l’assenza del brano storico “Bando” in scaletta. Il pubblico si è divertito, molto, ma è rimasto un po’ amareggiato dal minutaggio. A livello di musica, un plauso vero ad Anna che, nelle difficoltà vocali, ha comunque messo tutto sul palco, con pause quando serviva “nascoste” da mosse e presenza scenica. E stasera si raddoppia: ad Ascoli Piceno arriva Tony Effe. Per l’ex Dark Polo Gang si attende un altro prato pieno.

Author: Matteo Rossi