Il giovane di origini egiziane, già pregiudicato, è stato denunciato durante i controlli al terminal bus di Fermo
Nella giornata di ieri, gli agenti della Questura di Fermo hanno denunciato un ventenne egiziano per possesso di un notevole quantitativo di stupefacente. Il giovane, pregiudicato, è stato trovato in possesso di droga durante i controlli nel terminal bus “Mario Dondero” di Fermo, dove le forze dell’ordine hanno identificato diversi sospetti negli ultimi giorni. Il giovane egiziano, già noto alle forze dell’ordine per simili reati, è stato trovato con circa 4 grammi di hashish e 200 euro in contante, e successivamente perquisito nella sua abitazione, dove sono stati rinvenuti ulteriori 50 grammi di hashish, oltre a un bilancino digitale.
L’operazione si inserisce in un contesto di crescente attenzione al contrasto della microcriminalità e dello spaccio di stupefacenti. Nei giorni precedenti, un altro giovane, tunisino, era stato fermato dopo aver simulato un malore per fuggire all’identificazione, ma è stato comunque arrestato e accompagnato al CPR di Palazzo San Gervasio in attesa di essere espulso dal territorio italiano.
La recente attività di controllo, che ha visto anche il coinvolgimento di un’unità cinofila antidroga, rappresenta un ulteriore colpo al clan di Lido Tre Archi, da tempo monitorato per i suoi legami con il traffico di droga nella zona. La polizia ha intensificato i controlli con operazioni ad alto impatto, mirate a contrastare il consumo di stupefacenti e la criminalità giovanile nei luoghi di aggregazione.
Tutte le operazioni sono state effettuate nel rispetto dei diritti delle persone indagate, che rimangono presunte innocenti fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
