ECCELLENZA – Tifoserie spettacolari, pubblico d’altre categorie, società corrette e un match che fa bene al calcio: Civitanovese-Maceratese finisce con il sorriso per tutti
E’ stata una domenica meravigliosa. Nessuno è uscito dal Polisportivo scontento. Una vera e propria vittoria dello sport e del calcio. Con due tifoserie magnifiche e circa 3000 spettatori per una gara di Coppa D’Eccellenza che davvero rappresentano un record incredibile. Civitanovese-Maceratese è finita 1-1 ma alla fine mai come oggi tutti possono essere soddisfatti. Nessun problema di ordine pubblico: cori, urla e sfottò ognuno per sè e chiaramente ogni tanto anche contro gli avversari. Il Civitanovese-Maceratese di oggi è uno spot per le scuole calcio, per i bambini che si appassionano a questo sport. Vedere il Ds della Maceratese Giuseppe Sfredda nella tribuna centrale dei civitanovesi tranquillo e senza problemi; patron Profili dare indicazioni dalla panchina soffrendo dall’inizio alla fine; a fine gara tutti contenti per il risultato e la prestazione.

Tifosi di ambo i fronti per una sfida veramente sopra le righe non tanto per l’aspetto tecnico ma per la maturità con cui è stata affrontata da tutti. L’osservato speciale Minnozzi è stato colpito da qualche coro ma comunque rispettato e “affrontato” senza andare oltre i limiti sportivi. Sul piano tecnico-tattico forse ci si attendeva qualcosina in più dalla Maceratese ma oggi va bene così. E se 3000 presenze sugli spalti per una gara di Coppa non osiamo immaginare per l’inizio del campionato quanto calore verrà riservato ai rispettivi club. Una cosa è certa: Civitanova e Macerata meritano davvero tanto. E le rispettive dirigenze hanno dato un gran segnale oggi: nonostante le querelle Minnozzi abbia infuocato tutti un grandissimo rispetto reciproco dall’inizio alla fine. Bene così.
