ECCELLENZA – L’attaccante del Montefano si è sbloccato contro il Monturano. Cercherà il bis con l’ex Maceratese
Prosegue l’ottimo momento in campionato del Montefano che domenica scorsa ha espugnato il difficile campo del Monturano Campiglione portando a casa tre punti importantissimi che hanno permesso ai viola di issarsi in piena zona playoff al quinto posto in classifica. Ma la notizia più bella per i viola è stata il ritorno alla rete di Filippo Papa, che dopo aver siglato due gol in Coppa Italia ha messo fine a un lungo periodo di astinenza dal goal siglando la sua prima firma in campionato che ha rotto l’equilibrio del match. E proprio con lui abbiamo fatto il punto della situazione in casa Montefano partendo da questa estate con il suo approdo alla corte della squadra di Nico Mariani dopo una stagione divisa tra la Maceratese in Eccellenza e il Matelica in Promozione dove nella seconda parte di stagione ha messo a referto dieci reti.
“Sicuramente la scelta di Montefano è stata dettata dalla categoria che nello scorso anno mi sono voluto diciamo tagliare quando sono andato via da Macerata per andare a Matelica in Promozione perché in quel momento avevo bisogno di acquisire fiducia e di sentirmi importante. A Matelica abbiamo fatto bene e siamo arrivati quinti ma purtroppo per il distacco superiore ai dieci punti dalla seconda non siamo riusciti a disputare i playoff. Matelica per me è stata un’esperienza importante e bellissima. Ho scelto Montefano perché oltre a disputare il campionato di Eccellenza è un piazza dove si lavora bene senza pressioni importanti come magari a Macerata, Civitanova o Tolentino. Il mister ha giocato sicuramente un ruolo importante perché ha dimostrato di volermi a tutti i costi. Mi sono trovato bene fin da subito e ho potuto toccare con mano l’ambiente che si respira ricevendo conferma di tutto quello di positivo che mi era stato detto”.
L’attaccante viola prosegue parlando anche della forza del gruppo che fa del Montefano un vero e proprio valore aggiunto:” Sicuramente il nostro valore è il gruppo. La squadra è giovane ma abbiamo grande fame e tutti noi seguiamo il mister. La società è seria e importante che lavora con programmazione che è un’aspetto da non sottovalutare. La squadra è forte nonostante l’età media sia bassa secondo me possiamo essere la mina vagante del campionato:”. Papa prosegue facendo un passo all’indietro a domenica dove finalmente dopo un lungo periodo di astinenza dalla rete è riuscito a sbloccarsi anche in campionato contribuendo alla vittoria della sua squadra sull’ostico campo del Monturano Campiglione: “Sicuramente è stata una partita dura e tosta contro una squadra difficile da affrontare che nonostante magari sia in difficoltà in classifica è una squadra quadrata e difficile da affrontare. Noi siamo stati bravi a trovare subito il nuovo vantaggio con Di Matteo dopo il pareggio perché sennò altrimenti la gara si sarebbe complicata. La prestazione io lo ho sempre fatta ma essendo un attaccante quando non segni la prestazione passa in secondo piano e quindi quando ho fatto goal domenica mi sono scrollato di dosso un bel peso“.
L’attaccante del Montefano si proietta già alla prossima gara che vedrà i viola affrontare la Maceratese, una gara non come le altre per Papa visto i suoi trascorsi in maglia biancorossa: “Sicuramente per noi giocare in casa ha un sapore diverso e quindi non giocare sul nostro campo sarebbe un po’ anomalo anche se il manto erboso del Tubaldi è sintetico come il nostro quindi non credo cambi molto ma l’importante è avere il giusto atteggiamento. La Maceratese sicuramente è la squadra più forte del campionato e vengono da un periodo positivo quindi sarà una partita difficilissima. Fare goal domenica sarebbe una cosa bellissima in una partita importantissima che viene considerato un vero e proprio big match quindi sicuramente mi farebbe stra piacere non lo nascondo:”. Per chiudere l’attaccante del Montefano dà uno sguardo al campionato in corso parlando anche degli obiettivi del Montefano ma anche dei suoi obiettivi personali in questa stagione: ” L’idea del campionato è quella che si aspettavano tutti a inizio campionato ovvero un campionato difficile ed equilibrato. Ogni domenica far punti è difficile e a fare la differenza secondo me è la fame rispetto ai nomi e al blasone quindi l’unione di intenti è fondamentale. Noi dobbiamo continuare su questo atteggiamento perché sbagli due-tre partite e passi dal ritrovarti in zona playoff in quella playout. Il mister ci chiede di ragionare partita per partita quindi adesso è ancora troppo presto per dire dove possiamo arrivare. Per quanto riguarda me a livello personale vorrei fare più goal possibili e magari arrivare in doppia cifra anche se l’obiettivo della squadra viene prima. Se poi dopo i miei goal possono portare punti bene ma prima sicuramente viene l’obiettivo di squadra”.
