SERIE B – Una serata memorabile: 11 mila spettatori allo stadio, ecco il punto di forza da dove ripartire
11 mila spettatori sugli spalti e un clima straordinario. Ci fosse stato uno stadio da 30 mila posti forse sarebbe stato pieno interamente. Parliamo di Ascoli e della sfida contro il Benevento. Biglietti polverizzati in tre ore dalla messa on line con una città e un intero territorio che si è stretto intorno alla propria squadra. In campo è andata male con la formazione campana brava a vincere 1 a 0 in una delle rare occasioni della sfida.

I bianconeri hanno sicuramente giocato un po’ sottotono rispetto ad altre sfide ma sicuramente escono a testa alta. E ieri è stata la vittoria di un popolo, quello ascolano, da sempre innamorato dei propri colori. Anche a fine partita cori e incitamenti per tutti per ringraziare i propri beniamini di aver fatto vivere una grande stagione al Picchio. I meriti vanno certamente divisi tra i vari interpreti. Partendo dal passionale patron Massimo Pulcinelli, sempre in prima linea e sempre più coinvolto nel progetto Ascoli. Pulcinelli in questa stagione ha azzeccato tantissime mosse. Dall’allenatore Sottil al ds Marco Valentini. Due persone basilari anche per il progetto futuro dei bianconeri: Sottil, che in campo praticamente gioca anche lui per quanta grinta mette, ha costruito un bel gruppo capace di giocarsela alla pari con tutti e togliersi anche delle grandi soddisfazioni in stagione.
Con ogni probabilità sarà lui il perno da cui ripartire per la prossima stagione insieme al valido ds Marco Valentini, persona capace, educata e mai sopra le righe. Anche lui si è inserito a fari spenti e ha dato un grandissimo contributo alla causa.
Gli ingredienti per ripartire alla grande e progettare un ottimo Ascoli ci sono tutti. A partire da quei 11 mila cuori bianconeri che ieri hanno spinto dal primo all’ultimo secondo i propri beniamini. Una grande pagina di sport e di attaccamento.