Grottammare-Atletico Ascoli, tanta lotta e poche emozioni

ECCELLENZA – Zero a zero e molti animi accesi

Nell’Epifania con calze piene di Covid più che di dolci e carbone, Grottammare a Atletico Ascoli pareggio a reti bianche.

Mister Zazzetta ritrova Jallow in campo con Adami a suo fianco. L’arrivo di Quero porta Fiscaletti a giocare come perno di centrocampo e più libertà per Cisbani. Giandomenico sceglie il consueto 4-3-3 con Galli, Petrucci e Giovannini davanti. Ancora sacrificato capitan Natalini sulla fascia sinistra anche per la regola Under che, con le assenze, riporta Albertini tra i pali.

Gara sicuramente non stupenda sin dai primi minuti. Temperatura gradevole per il 6 gennaio ma la qualità del gioco non illumina come il sole sopra al “Pirani”. Neanche cinque giri di orologio e Petrucci allunga troppo il gomito verso Fiscaletti. Ne nasce un parapiglia e del nervosismo che le due squadre si trascineranno per larghi tratti della partita. Il centrocampista biancazzurro viene ferito al volto e passa diversi minuti a bordo campo per essere medicato. Le occasioni si contano sulle dita di una (mezza) mano. Al 23’ gioco rapido all’altezza del lato corto destro di Petrucci e Giovannini, cross all’indirizzo di Galli con Palanca che esce ma non tocca il pallone. La sfera viene colpita male dall’attaccante ascolano che fortuitamente la rimette al centro per la corrente Gabrielli che però appoggia la sfera all’estremo difensore. Destino che la sfera ritrova cinque minuti più tardi. Questa volta il giro palla degli orange premia l’inserimento di Giampieri che a tu per tu con Palanca gli spara il pallone addosso. Le contropartite della squadra di Zazzetta sono affidate principalmente al fisicaccio di Jallow che alla mezzora spara un tiro sopra la traversa. Poche emozioni, tanta lotta. Al duplice fischio ancora battibecco con protagonista Petrucci.

Nella ripresa un quarto d’ora e solita palla lunga per Jallow che si infila di prepotenza tra terzino e centrale, ruba palla e calcia. Il suo tiro però viene bloccato da Albertini. Lo stesso attaccante, imbeccato da Alighieri al 18’, cilecca un tiro al volo dall’interno dell’area di rigore. L’Atletico Ascoli prova a giocare, il Grottammare prova in contropiede e soprattutto gioca con uno spirito di riconquista invidiabile. Clamorosa occasione per gli ospiti al ventesimo. Giovannini fa tutto splendidamente sulla sinistra, arriva sul fondo e crossa ad altezza secondo palo ma Galli di testa non inquadra la posta da ottima posizione. A questo punto Giandomenico cambia il suo scacchiere in campo: fuori Gabrielli e dentro Mariani, Petrucci prende i gradi di mezzala destra ma va da sé che la squadra sia inevitabilmente più offensiva. I pericoli maggiori li crea però proprio il neo entrato Mariani che calcia in porta due volte ma i tiri son deboli. Al 44’ palla lunga sulla corsa di Nunez che arriva in area e incrocia il destro, palla che attraversa tutto lo specchio della porta e termina al lato. Praticamente è l’ultima occasione di una gara avara di occasioni da gol. Nel finale ancora tensione tra le due squadre all’ingresso negli spogliatoi.

GROTTAMMARE – ATLETICO ASCOLI 0-0

GROTTAMMARE (3-5-2): Palanca; Piunti, Traini, Quero; Orsini, Alighieri, Fiscaletti S, Cisbani, Tombolini; Jallow, Adami (39’st De Panicis).
A disposizione: Fatone, Ruggieri, Manni, Fiscaletti A, Haxhiu, Pomili, Curzi, Carfagna.
Allenatore: Massimiliano Zazzetta

ATLETICO ASCOLI (4-3-3): Albertini; Ambanelli, Casale, Lanza, Natalini; Gabrielli (21’st Mariani), Vechiarello, Giampieri (19’st Di Matteo); Petrucci, Galli (28’st Nunez), Giovannini.
A disposizione: David, Cicconi, Nicolosi, Mariani Gibellieri, Capponi, Marini.
Allenatore: Luigi Giandomenico.

ARBITRO: Ubaldi di Fermo.
ASSISTENTE 1: Rinaldi di Macerata.
ASSISTENTE 2: Domenella di Ancona.

NOTE: Ammoniti: Jallow (G), Giovannini (A), Fiscaletti S(G), Di Matteo (A). Recuperi: 2’pt, 4’st.

Author: redazione