Grigliata in Comune e focolaio, il Sindaco chiede scusa a tutti

FABRIANO – Il mea culpa di Gabriele Santarelli

“Avrei dovuto non partecipare o meglio proibirne l’organizzazione quando mi hanno coinvolto. Chiedo scusa a tutti per questo perché è stato un comportamento irresponsabile da parte mia che invece dovrei sempre dare il buon esempio. Ho fatto chiaramente una cazzata“. È questa la risposta del sindaco alle polemiche sorte sui social per la grigliata prenatalizia nel Comune di Fabriano che avrebbe portato al contagio di sei dipendenti comunali. Anche il sindaco Gabriele Santarelli è risultato positivo al Covid-19. Il 26 dicembre scorso aveva annunciato la sua positività e si era messo in quarantena a Natale, non capacitandosi di come avesse contratto il virus.

“Il 25 mattina – aveva scritto sui social – mi sono accorto di non sentire il sapore del dentifricio. Mi hanno subito fatto il tampone veloce e poi il molecolare. Positivi entrambi. Il risultato del molecolare è arrivato oggi”. Ma se prima erano indiscrezioni, ora la conferma della grigliata arriva direttamente dal sindaco Santarelli, che non ritiene sia, però, stato il luogo di contagio. “Alcuni dipendenti del comune hanno deciso di organizzare un momento insieme per salutarsi prima della pausa natalizia. Di solito ci ritroviamo tutti nel corridoio del primo piano degli uffici dove ci scambiamo gli auguri, faccio un breve discorso e mangiamo insieme quello che i dipendenti portano da casa” – scrive su Facebook il sindaco Santarelli – “Quest’anno non si poteva fare e qualcuno ha pensato di organizzare l’ormai famosa e chiacchierata sbraciolata”.

E continua il racconto: “Sono stato invitato e a dire il vero a questo punto ho fatto anche una figuraccia perché non sapevo della quota di 5 euro che gli altri avevano versato. Il 26 era prevista neve abbondante e il salto fatto al magazzino è servito anche per parlare con gli operai e capire se tutto fosse pronto. Il tutto si è svolto durante l’ora scarsa della pausa pranzo, io mi sono intrattenuto molto meno perché dovevo preparare una riunione importante. Ho letto di 25 persone, non so, non ho contato quante persone ci fossero, credo meno ma credo anche non sia questo il punto. So solo che tutto si è svolto all’aperto in piedi senza nessuna possibilità di favorire contagi”.

Author: Andrea Busiello