PLAYOFF SERIE C – Al Del Conero finisce 2-2 col Lecco ma dorici sullo 0-2 fino a pochissimo dalla fine
La zona Cesarini è sempre fedele alleata dell’Ancona. Dopo aver evitato l’eliminazione dai playoff acciuffando la Lucchese all’ultimo secondo di recupero e piegando la Carrarese a tre minuti dalla conclusione, i biancorossi si ripetono azzerando nel concitato finale il doppio svantaggio contro il Lecco. Lunedì (ore 20.30) servirà l’exploit in terra lombarda per ottenere il pass ai biancorossi che hanno sofferto la compattezza e la notevole organizzazione della squadra di Foschi risalendo la corrente con cuore, orgoglio e carattere. Lo spiraglio di luce proviene dalle reti segnati dai neoentrati Prezioso e Petrella che rendono meno complicato il compito nel return match.
Privo degli squalificati Gatto e Simonetti, il tecnico biancorosso Donadel schiera la terza formazione diversa in altrettante gare di playoff sorprendendo tutti con un atteggiamento sfrontato che prevede l’utilizzo di Moretti come trequartista a supporto di Melchiorri e Spagnoli. Non cambia il centrocampo, che presenta lo stesso assetto di quello ammirato a Carrara, mentre nel trio difensivo la novità è rappresentata da Brogni che rileva Camigliano. Nel Lecco parte titolare l’ex Bianconi, fino a gennaio in biancorosso, che viene preferito all’ex Samb Enrici. Partono meglio i lombardi, pericolosi con Galli dal limite e con Pinzauti di testa, sui quali Perucchini compie due interventi determinanti. Il portierone biancorosso si ripete con un volo plastico sull’inzuccata di Celjak che avvalora l’avvio coraggioso della truppa di Foschi. L’Ancona risponde con l’affondo di Martina che invita alla conclusione Paolucci, sventata dalla prodezza di Melgrati. Nel momento migliore dei dorici, il Lecco colpisce con Celjak che punisce in mischia l’indecisione tra Mondonico e Perucchini sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il pari è negato dai pali prima a Moretti, che non sfrutta la discesa di Martina, poi a Basso, che spaventa dal limite Melgrati, felino nella deviazione. All’intervallo Donadel ridisegna l’attacco togliendo lo spento Melchiorri e inserendo Di Massimo nel tentativo di conferire maggiore fantasia. A metà ripresa entra anche Petrella, ma l’Ancona invece di rendersi più pericolosa perde brio. Il Lecco sfiora il raddoppio col tentativo da fuori di Giudici, sventato dal prodigio di Perucchini con l’ausilio dell’incrocio, e lo trova con la ripartenza di Buso. I dorici però non muoiono mai e tengono aperta la contesa in vista del ritorno accorciando le distanze con Prezioso che capitalizza la respinta di Melgrati sull’inzuccata di Spagnoli. Il pareggio è acciuffato all’ultimo respiro da Petrella che anticipa tutti sul tentativo di Di Massimo frenato dal portiere ospite. La panchina sale così in cattedra e la squadra di Donadel è ancora in corsa.
ANCONA – LECCO 2 – 2
ANCONA (3-4-1-2): Perucchini; Barnabà, Mondonico (33’st Camigliano), Brogni; Mezzoni (18’st Petrella), Basso, Paolucci, Martina (26’st De Santis); Moretti (26’st Prezioso); Melchiorri (1’st Di Massimo), Spagnoli. (A disp. Vitali, Piergiacomi, Lombardi, Ruani, Pecci, Mattioli, Fantoni). All. Donadel.
LECCO (3-5-2): Melgrati; Celjak, Battistini, Bianconi (21’st Stanga); Giudici (33’st Tordini), Zuccon, Galli (18’st Lakti), Ilari, Lepore; Buso (33’st Mangni), Pinzauti (21’st Bunino). (A disp. Stucchi, Maffi, Maldini, Enrici, Scapuzzi, Martorelli, Zambataro, Cusumano, Ardizzone). All. Foschi.
ARBITRO: Centi di Terni.
RETI: 28’pt Celjak, 31’st Buso, 38’st Prezioso, 48’st Petrella.
NOTE: ammoniti Barnabà, Giudici, Mondonico, Moretti, Buso, Prezioso; recupero 1’pt e 5’st; spettatori 5000; incasso non comunicato.