Le pagelle di Montegiorgio-Trodica
di Matteo Meschini
PAGELLE MONTEGIORGIO
Battistelli 6,5: subisce due gol ma non ha le colpe maggiori. Gran parata su Chornopyshchuk sullo 0-1 quando su allunga per deviare in angolo il tiro dell’attaccante e salvare il risultato. Per il resto sicuro nelle uscite.
Tarulli 5,5: nel primo tempo soffre tanto sulla sua fascia contro Merzoug che lo punta e lo salta spesso. Meglio nella ripresa quando arriva anche a calciare in area di rigore ma il suo tiro termina a lato.
Beleggia 5,5: si applica in entrambe le fasi ma soffre sulla sua fascia e col pallone tra i piedi non è precisissimo.
Cesca 6: davanti alla difesa prova a dare equilibrio alla squadra facendo girare palla. Insieme a Vignaroli e Milozzi A. fa un buon lavoro a centrocampo.
Monterotti 5,5: contro Voinea e Chornopyshchuk non era facile e infatti soffre parecchio soprattutto nel primo tempo.
Bordi 5,5: diversi buoni interventi ma troppo passivo come i compagni di reparto nei due gol avversari in fase di uscita.
Milozzi Alessio 6,5: fa tutto lui sull’azione del primo gol, porta palla per una metacampo per poi lanciare in porta Wali. (40’st Verdecchia s.v.)
Vignaroli 6: prova sufficiente del centrocampista in maglia numero 8 che si applica in entrambe le fasi con generosità. (45’st Moufanin s.v.)
Ricci 6,5: nel primo tempo soprattutto dà tanto fastidio ai difensori avversari prendendo bene posizione e coprendo bene palla anche se non sempre il direttore di gara lo “premia”. (22’st Del Gobbo s.v.)
Milozzi Mattia 6: dietro le punte prova a dare fantasia e a inventare anche se non è particolarmente pericoloso. (15’st Minella s.v.)
Wali 7: segna il secondo gol in due partite pareggiando i conti. Sempre guizzante quando prende palla, molto pericoloso quando parte ai difensori avversari. Nel finale si era anche creato la chance del pari ma calcia alto. (40’st Paolini s.v.)
mister Silenzi 6: il suo rammarico più grande è aver preso gol a fine primo tempo. La sua squadra esce comunque a testa alta contro la corazzata Trodica creandosi le sue chance e rendendosi pericolosa prendendo in mano il gioco nel finale di primo tempo. Può esser soddisfatto di quanto visto, la sua squadra è molto giovane ma ha talento e darà fastidio a tutte.
PAGELLE TRODICA
Febbo 6: subisce pochi tiri nello specchio e quando è chiamato in causa risponde presente.
Greco 6: braccetto di destra, vince parecchi duelli individuali contro gli attaccanti avversari.
Panichelli 6: tanta applicazione soprattutto in fase di interdizione per il centrocampista in maglia numero 3.
Emiliozzi 6: dei tre dietro è quello che fatica di più contro Ricci e Wali ma sia con le buone che con le cattive li limita per quanto può.
Ciaramitano 6: braccetto di sinistra, vince tanti duelli e non bada all’estetica quando ha il pallone tra i piedi.
Chornopyshchuk 7: segna il secondo gol in due gare in questa Promozione, ne sfiora un altro ed è sempre pericoloso. Quando esce però gesto di stizza verso il suo allenatore. (8’st Candia 6)
Gobbi 7: grande prova dell’esterno sulla fascia destra che arriva tante volte al cross saltando l’uomo soprattutto nel primo tempo.
Ciucci 6,5: smista bene palla e fa girare la squadra con tanti cambi gioco. A inizio ripresa è sostituito per un problema fisico. (4’st Marcaccio 6)
Voinea 7: il capitano si sblocca e segna il gol che vale i 3 punti a fine primo tempo. Vince anche tanti duelli aerei ed è autore di diverse giocate di qualità degne di nota. (45’st Ciccalè s.v.)
Becker 7: il fantasista in maglia 10 quando ha il pallone tra i piedi è particolarmente ispirato e dai suoi piedi nascono sempre pericoli. Vicino al gol nella ripresa con un bel tiro di sinistro al volo. (35’st Giovannini s.v.)
Merzoug 6,5: parte forte nel primo tempo con tanti guizzi sulla fascia sinistra, poi si spegne piano piano e si vede meno nella ripresa. (23’st Bonvin s.v.)
mister Buratti 7: seconda vittoria in due e punteggio pieno al termine di una gara in un campo difficile e non scontato. “Rischia” l’uno contro uno in fase difensiva ma alla fine questo gli permette di essere più presenti quando la squadra attacca e alla fine ha ragione lui. La qualità della rosa è tanta così come le aspettative ma la sua squadra si sta confermando perché ben gestita finora.