In tanti intorno a lui e alla moglie Pina Ramaccioni per un traguardo importante. “Il mio prossimo impegno? Una nuova rubrica di calcio sperando che la Maceratese torni in alto…”
Gli ottant’anni di una splendida persona. Enrico Scoppa, ingegnere (la professione) e giornalista sportivo, la passione di una vita dopo essere stato calciatore di ottimo livello in serie C, ala sinistra fulminea e goleador: il suo record in campionato e’ di 14 reti.
In tanti l’altro pomeriggio a Piediripa si sono ritrovati attorno al carissimo Enrico per festeggiarlo. A cominciare da tutti gli ‘effettivi’ (sua moglie Pina Ramaccioni e’ la segretaria generale) di quella gioiosa ‘macchina da guerra’, cioe’ di feste che e’ la Proloco di Piediripa presieduta da Romualdo Rapanelli. Proloco organizzatrice di un intenso calendario di eventi ogni anno con al centro il popolare Carnevale maceratese e l’altrettanto celebre rievocazione della ‘Trebbiatura‘. Della Proloco, Enrico e’ stato fino a ieri l’anima pulsante sopratutto della comunicazione e delle pubbliche relazioni.
Tanti gli amici, inoltre nel mondo dello sport. Enrico ogni domenica (sopratutto) praticamente faceva il ‘giro d’Italia’ per seguire puntualmente importanti manifestazioni agonistiche redigendo servizi con destinazione le tre piu’ importanti testate marchigiane: Il Messaggero, Il Resto del Carlino, Corriere Adriatico. A conclusione di questi tour, la domenica a tarda sera accompagnato molto spesso dall’affezionatissimo Marcello Temperi (altri ancora sono stati fedeli, preziosi suoi compagni di viaggio) era di prassi la sosta per una pizza al Passo del Bidollo, Colbuccaro, Corridonia, ospite da un ex grande della Maceratese -ed altre importanti squadre- Pino Ferretti, alias il ‘Tarantino’.
Con la moglie Pina, la figlia Ilaria, il figlio Matteo (impiegato comunale), il genero e i due nipotini, tanti cari parenti a brindare con Enrico, inoltre, l’ex comandante dei Vigili Urbani di Macerata, Andrenelli, dirigenti di societa’ sportive, in particolare dell’amatissima Cluentina, amici, colleghi giornalisti. E gli auguri ad ‘un grande giornalista sportivo’ sono venuti dal dottor Roberto Patrassi per 35 anni dirigente del Milan (presidente Berlusconi), responsabile del settore giovanile (successore Franco Baresi): senz’altro il maceratese di maggiore spicco alla testa di un folto gruppo di manager calcistico.
Da parte sua Enrico Scoppa non demorde. “Come prossimo impegno -ha promesso- penso ad una rubrica calcistica, ma stavolta non come in precedenza dedicata a ciascuna categoria, ma ad una panoramica piu’ alta. Perche’ e’ tempo che il football di casa nostra ritorni ai livelli precedenti”.
Auguri, amico nostro!