Giorni ibridi per la Vis Pesaro: allenamenti con il dubbio di non dover giocare

SERIE C – L’Imolese ha impugnato la sentenza per il ricorso, nulla si chiuderà prima del prossimo 16 maggio

La Vis Pesaro deve ancora attendere prima di festeggiare la salvezza. Il dispositivo del Tribunale Federale Nazionale che ha penalizzato di altri 4 punti l’Imolese penultima, scivolata in classifica a -9 dai biancorossi quintultimi e quindi oltre il limite previsto dal regolamento per l’effettuazione dei playout, è stato impugnato dal club emiliano che attende l’esame del ricorso. Ma la strada per ribaltare la sentenza è assolutamente in salita. Questo perché il 15 maggio si discuterà un altro ricorso della Procura Federale che ha chiesto l’inasprimento da 2 a 4 punti della precedente penalizzazione, inflitta il 6 aprile.

Sull’Imolese è inoltre pendente anche la “questione Coaps” che riguarda la ritardata consegna del documento inerente la solidità finanziaria al momento del passaggio di consegne societarie, avvenuto lo scorso novembre. Le problematiche sono dunque molteplici per la formazione rossoblù che difficilmente riuscirà a risalire la corrente nei tribunali e a giocarsi le possibilità di salvezza sul campo. In ogni caso la battaglia burocratica dovrebbe concludersi il 16 maggio, quando i due ricorsi pendenti dovrebbero trovare giudizi definitivi. Nel frattempo la Vis Pesaro sta continuando ad allenarsi con la consapevolezza che il playout difficilmente verrà disputato. Il successo ottenuto nell’ultima giornata della regular season è valso dunque un tesoro per Banchieri che ha compiuto un capolavoro dal suo arrivo in panchina conquistando 6 punti che alla resa dei conti si riveleranno determinanti. Il mister potrebbe aver guadagnato così la conferma per la prossima stagione.

Author: Daniele Tittarelli